UK, LE PIOGGE DIMEZZANO LA PRODUZIONE DI CILIEGIE. IL PUNTO DI TESCO E TOTAL CHERRY

Nel Regno Unito le speranze dei produttori di ciliegie relative al conseguimento di una stagione da record in termini di volume (ci si aspettava circa 4.000 tonnellate) sono state spazzate via dalle continue piogge che hanno dimezzato le quantità.
Questa stagione, in base alle previsioni, avrebbe dovuto far registrare una forte crescita rispetto alle 2.500 tonnellate raccolte lo scorso anno, grazie alla messa in produzione di nuovi impianti, ma il freddo di Aprile, coinciso con la fioritura degli alberi, così come le recenti piogge, hanno provocato la spaccatura di molti frutti.
In particolare si stima che i piccoli produttori, i cui impianti sono sprovvisti di coperture di protezione, possano aver perso fino all'80% del loro raccolto mentre le aziende agricole più grandi, che al contrario hanno protezioni idonee, si aspettano una contrazione delle rese del 20-30%.
Jon Clark, Direttore di Total Cherry, ha dichiarato che da quanto accaduto bisogna trarre un importante insegnamento circa la necessità di proteggere gli impianti dalla pioggia. "Anche se ciò significa affrontare spese elevate, si tratta di un investimento importante che sicuramente nel prossimo futuro verrà sostenuto da un numero sempre maggiore di produttori".
Di solito la stagione delle ciliegie in Gran Bretagna si apre a metà Giugno e prosegue fino alla prima metà di Agosto, quest'anno invece la raccolta è iniziata solo nella week 28 e si prevede finisca entro le prossime settimane. Quest'anno il clima ha inferto un duro colpo all'intero settore britannico e proprio per questo, la catena di supermercati inglese Tesco ha fatto sapere di aver lavorato – e di continuare a farlo - a fianco dei produttori, incoraggiandoli ad adottare portinnesti nanizzanti, che rendono più facile la raccolta.
Marie-Claire Lisk, buyer per la categoria degli stonefruit di Tesco, ha dichiarato che le tre varietà più popolari in Inghilterra - Penny, Regina e Kordia - sono famose per essere più dolci rispetto alle stesse varietà prodotte nel resto dell'Europa. "I nostri consumatori esprimono costantemente la loro preferenza per il prodotto britannico e al momento la domanda supera abbondantemente l'offerta nazionale. È per questo che stiamo lavorando con i produttori su un programma d'impianto per aumentare i volumi di produzione". Tesco, infatti, stima che entro la fine del decennio la produzione nazionale possa essere in grado di soddisfare il consumo domestico estivo, che attualmente è di 9.600 tonnellate. E già il prossimo anno si farà un passo in questa direzione: dovrebbero infatti entrare in produzione 25.000 nuove piante di Totale Cherry nella contea del Kent.
Infine, circa la stagione in corso, Clark ha dichiarato che spera ancora in un cambiamento del clima: le previsioni meteo parlano di un tempo più soleggiato durante le Olimpiadi, che iniziano il 27 Luglio prossimo. "Temperature più tiepide stimolerebbero la concentrazione zuccherina. Spero che sia veramente così, ci aiuterebbe molto, il consumo di ciliegie infatti dipende tanto anche dalle condizioni meteo".

Fonte: Fresh Fruit Portal