MELE, LA SENTENZA UE SULLA DIFENILAMMINA POTREBBE PORTARE A UNA CARENZA DI FORNITURE

MELE, LA SENTENZA UE SULLA DIFENILAMMINA POTREBBE PORTARE A UNA CARENZA DI FORNITURE
Le esportazioni in Europa di pomacee provenienti dagli Stati Uniti e dall'Emisfero Sud (Sudafrica in particolare) sono fortemente minacciate e dipenderanno dalla decisione dell'UE di abbassare o meno il limite massimo di residuo (LMR) per la Difenilammina (DPA). Una sentenza era attesa questa settimana ma, come ci confermano i nostri partner di Eurofruit, è stata ora rinviata a fine marzo.
Nel mese scorso la Commissione europea aveva raccomandato ad un comitato permanente dell'UE che il limite massimo di residuo per la Difenilammina doveva essere fissato a 0,1 ppm; l'attuale LMR è di 0,5 ppm.
Sebbene sia approvata negli Stati Uniti e in molti altri Paesi dell'Emisfero Sud, la Difenilammina non è più registrata per l'utilizzo in Europa; può tuttavia esserne concesso l'uso di emergenza.
Il presidente della New York Apple Association, Jim Allen, ha sottolineato che, se la riduzione proposta dalla Commissione europea verrà approvata, gli esportatori americani non avranno altra scelta che uscire dal mercato europeo.
Adrian Barlow, amministratore delegato della English Apple and Pears, ha aggiunto che tale situazione potrebbe portare ad una significativa riduzione delle forniture di mele: "Temo che i Paesi decideranno di non esportare in Europa, quindi è probabile che in estate ci sarà una mancanza di mele sugli scaffali".

Fonte: Eurofruit