UVE SEEDLESS: ASAJA-MURCIA RICHIEDE UN PIANO QUINQUENNALE PER PROMUOVERE L’INTERNAZIONALIZZAZIONE

UVE SEEDLESS: ASAJA-MURCIA RICHIEDE UN PIANO QUINQUENNALE PER PROMUOVERE L’INTERNAZIONALIZZAZIONE
L'organizzazione agricola Asaja-Murcia ha evidenziato la necessità di "attuare un piano per promuovere l'internazionalizzazione delle uve senza semi della regione di Murcia", con l'obbiettivo di dare più valore al reddito dei produttori.
"La crescita sostenuta che hanno conseguito le uve senza semi nell'area di Murcia – spiega Alfonso Gálvez Caravaca, segretario generale dell'organizzazione agricola – richiede la creazione di un piano per supportare l'internazionalizzazione, tanto nell'Europa del Nord quanto nei Paesi dell'Est, che permetta alle uve di avere un posizionamento migliore all'interno del panorama internazionale".
Il segretario dell'organizzazione sottolinea che il piano in questione dovrebbe riguardare un orizzonte temporale di almeno cinque anni, un periodo giudicato necessario per far conoscere al meglio l'eccellente qualità delle uve di Murcia, enfatizzando valori nutrizionali ed effetti benefici sulla salute. "E' necessario che questa campagna venga sostenuta dal Ministero spagnolo delle Politiche Agricole, dall'Unione europea e dall'industria stessa", conclude il segretario.
La Spagna è il principale produttore europeo di uva da tavola senza semi. La maggior parte degli areali sono concentrati nella regione di Murcia, per un totale di quasi 3.000 ettari. Le varietà più coltivate sono Crimson Seedless e Superior Seedless, seguite a grande distanza da Autumn Royal e Flame Seedless.

Fonte: europapress.es