RADICCHIO DI CHIOGGIA E PORRO: NEL POLESINE PROVE TECNICHE DI NUOVE CULTIVAR

RADICCHIO DI CHIOGGIA E PORRO: NEL POLESINE PROVE TECNICHE DI NUOVE CULTIVAR
Nel Polesine si sta guardando con crescente interesse alle prove tecniche in corso sul radicchio rosso di Chioggia e sul porro, due prodotti molto importanti per l'orticoltura locale. "Si cerca in sostanza - dichiara Massimo Pezzuolo, tecnico di OPO Veneto - di arrivare a varietà ottimali, che garantiscano reddito ai coltivatori e che incontrino il favore dei consumatori: obiettivi sono dunque cultivar di radicchio di Chioggia e di porro che soddisfino pienamente in termini organolettici e qualitativi. Per questo si stanno intensificando le ricerche, nelle quali sono impegnati il Centro di sperimentazione orticolo di Po di Tramontana, il comune di Rosolina (Rovigo), e l'Università di Padova.
C'è molta attesa tra gli operatori del settore per i risultati di due imminenti iniziative. Il 12 dicembre nel Centro Sperimentale Ortofloricolo "Po di Tramontana", la cui attività di sperimentazione è coordinata da Franco Tosini, ci sarà una giornata tecnica dedicata alle prove varietali di porro e radicchio rosso di Chioggia (cultivar medio-tardive). Subito dopo, il 18 dicembre, nel Mercato di Lusia, diretto da Rossano Fontan, è in programma un incontro allargato a tutti i produttori, nel quale si illustreranno le ricerche in atto e i progetti per valorizzare gli ortaggi del Polesine, in particolare le insalate Igp gentile e cappuccia, radicchi e porro. Per gli aggiornamenti sulle tematiche della produzione integrata, sarà presente anche il perito Antonio Mingardo del Servizio fitosanitario Regionale, sede di Rovigo. Sono iniziative seguite con grande attenzione da OPO Veneto, la cui presenza nel Polesine si sta consolidando sia nell'area di Lusia che in quella di Rosolina. Colpisce positivamente l'intesa che si sta registrando a tutto campo tra gli enti di ricerca sugli ortaggi e il mondo della produzione: "Una collaborazione - commenta Alessandro Braggion, presidente del Consorzio di tutela delle insalate Igp di Lusia - alla quale è legata la fortuna dei nostri ortaggi. La ricerca è essenziale sotto tutti gli aspetti, compreso quello della commercializzazione".

Fonte: Opo Veneto