I PRODOTTI AGROALIMENTARI DELL'EMILIA ROMAGNA "VOLANO" IN POLONIA

I PRODOTTI AGROALIMENTARI DELL'EMILIA ROMAGNA "VOLANO" IN POLONIA
I prodotti agroalimentari dell'Emilia Romagna proseguono senza sosta la loro "marcia" verso i paesi europei e ora puntano con decisione verso Est. Grazie al progetto ER@POL, promosso da Confcooperative, Legacoop e Confartigianato regionale e attuato da Irecoop Emilia-Romagna, un ampio paniere delle migliori eccellenze emiliano-romagnole sarà presto proposto sul mercato polacco.
"Questa iniziativa – dichiarano Antonio Ferraguti di Fedagri/Confcooperative, Roberta Trovarelli di Legacoop e Matteo Bautti di Confartigianato – si inserisce a pieno titolo nelle politiche di internazionalizzazione su cui le nostre organizzazioni stanno investendo crescenti risorse; è infatti importante garantire, da un lato, uno sviluppo delle imprese associate e, dall'altro, nuove opportunità commerciali in altri paesi per compensare la pesante crisi dei consumi in atto sul mercato interno".
Co-finanziato al 50% dalla Regione Emilia Romagna, il progetto può partire sotto buoni auspici. "In uno scenario europeo caratterizzato da una profonda crisi economica – affermano Ferraguti, Trovarelli e Bautti – la Polonia sta infatti attraversando un importante momento di crescita come testimoniano i dati relativi alle vendite di prodotti alimentari, aumentate al ritmo del 3% annuo dal 2010 ad oggi".
Nel 2013 questo mercato raggiungerà i 62,5 miliardi di euro e la quota di reddito destinata da una famiglia media all'alimentazione è circa il doppio rispetto al valore della Ue a 15, che si attesta attorno al 12%. Inoltre, i consumatori polacchi si mostrano sempre più attenti alla qualità del cibo ed alla sua origine privilegiando sempre più gli alimenti di qualità.
"In questo quadro – affermano i rappresentanti di Confcooperative, Legacoop e Confartigianato – si aprono interessanti prospettive per le eccellenze dell'agroalimentare emiliano-romagnolo (dai salumi all'ortofrutta, dai vini ai formaggi) che potranno infatti trovare buon apprezzamento in questo paese dell'Est grazie al loro elevato livello qualitativo ed alle massime garanzie di naturalità".
A tale proposito, il progetto ER@POL prevede la realizzazione di appositi strumenti di servizio per l'acquisto e la gestione del prodotto finalizzati nel medio-lungo termine alla creazione di un sistema di vendita efficace e continuo nel territorio polacco.
"L'approccio integrato, basato sulla realizzazione di azioni di rete con i distributori polacchi, sull'offerta di supporti tecnico/logistici unificati e di ampie informazioni sui prodotti e i produttori, – sottolinea Letizia Piangerelli di Irecoop Emilia Romagna, Istituto di Formazione di Confcooperative – consentirà di proporre soluzioni differenziate per i diversi canali distributivi e di costruire una piattaforma per la promozione dei prodotti in grado di evolvere nel tempo in base alla effettiva risposta del mercato".
"La Regione Emilia Romagna – dichiara Gian Luca Baldoni del Servizio per l'Internazionalizzazione delle imprese – ha assicurato il proprio affiancamento per l'attivazione dei collegamenti con le istituzioni nazionali ed estere necessari alla realizzazione del progetto".
Oltre a garantire un'efficace azione di promozione dei prodotti agroalimentari dell'Emilia Romagna ER@POL si propone anche di realizzare una piattaforma di distribuzione di un ampio paniere di prodotti di qualità che possa avere un'operatività non solo nel periodo della realizzazione del progetto ma anche in un orizzonte di medio e lungo termine.

Fonte: Ufficio Stampa Confcooperative - Legacoop - Confartigianato