AÇAI, IL "FRUTTO DELLA VITA" SI FA LARGO ANCHE IN ITALIA

AÇAI, IL "FRUTTO DELLA VITA" SI FA LARGO ANCHE IN ITALIA
L’aspetto è molto simile a quello del mirtillo, l’apporto proteico è paragonabile a quello di un uovo, i benefici fisici rispecchiano quelli della papaya, tanto amata dai salutisti; si tratta dell’açai, il cosiddetto “frutto della vita”, grazie al suo alto contenuto di proteine, fitosteroli, vitamine e sali minerali. Arriva dalla foresta amazzonica e giunge nei nostri negozi sotto forma di sacchetti di polpa di frutta congelati: basta un frullatore ed il gioco è fatto.
Per i seguaci del “fai da te” esiste ovviamente una semplice ricetta casalinga per produrre un gustoso centrifugato di açai, basta procurarsi 100 grammi di prodotto congelato, 70 ml di spremuta di arancia, o sciroppo di guaranà, di agave o stevia: procedere frullando il tutto, fino ad ottenere una crema vellutata, che se risultasse troppo amara, potrebbe essere diluita con dello sciroppo di fragola.
A trarre giovamento da questo naturale “elisir della salute” saranno pelle, unghie, capelli, muscoli e addirittura la silhouette. In Italia sta diventando abitudine consumarlo al bar, in palestra, dato l’alto valore energetico, o direttamente in ufficio.
Il marchio Açai Italia, che distribuisce il prodotto nei negozi Naturasì e Cuorebio, sta riscuotendo un forte successo, anche in termini di guadagno. Lo conferma il fondatore del marchio Massimo Castelli che dichiara: “Già da tempo in Europa abbiamo superato un milione di euro di fatturato, con la Germania capofila”. Il prezzo è più alto rispetto a quello degli altri frutti, ma non eccessivo e fuori dalla portata comune.

Fonte: Italia a Tavola