IL RADICCHIO DI TREVISO "TENTA" IL NEO MINISTRO DELL'AGRICOLTURA TEDESCO

IL RADICCHIO DI TREVISO "TENTA" IL NEO MINISTRO DELL'AGRICOLTURA TEDESCO
Fruit Logistica di Berlino, salone "Italy" del CSO, Centro servizi ortofrutticoli di Ferrara. Il presidente Paolo Bruni mostra al neoministro dell'Agricoltura della Germania Hans-Peter Friedrich il fiore della frutta e della verdura italiana. Il ministro si mostra felicemente sorpreso da tanta bellezza. In primo piano il radicchio rosso di Treviso Igp tardivo. "Splendido", è il commento del ministro. Il radicchio di Treviso, portato a Berlino da OPO Veneto, ha fatto da "prima donna" nel salone "Italy". Ammirato, ricercato e gustato. È stato presentato in semplici e fantasiose ricette: al gelato, pinzimonio, risotto, insalata.
Fruit Logistica è stata una grande festa per gli ortaggi veneti. Il salone "Italy" si è dimostrato una eccezionale vetrina delle imprese leader del settore e, soprattutto, come ha rilevato Paolo Bruni presidente del CSO, "un momento di grande sinergia tra istituzioni, aziende e operatori, finalizzato a mostrare il sistema ortofrutticolo italiano che vanta una posizione di primo piano nel mondo a livello produttivo, ma che può e deve ancora crescere sul fronte dell'internazionalizzazione".
Per OPO Veneto, il cui stand è stato allestito in posizione di grande evidenza all'interno di "Italy", Fruit Logistica 2014 ha portato bene. Un grande interesse per i suoi prodotti, dei quali è stata molto apprezzata la nuova confezione, elegante e pratica, e contatti molto positivi che promettono bene. "Siamo tornati soddisfatti – è il commento sintetico del direttore di OPO Veneto Francesco Arrigoni –. Abbiamo colto un grande interesse per le nostre produzioni di qualità, delle quali abbiamo messo in evidenza la salubrità dell'ambiente da cui provengono.


Nella foto: Lo staff OPO Veneto nell'area personalizzata all'interno di "Italy"

Un prodotto certificato e coltivato in un territorio sano attira sempre". Michele Trevisan, export manager di OPO Veneto, evidenzia l'attenzione degli operatori stranieri per il "made in Italy" orticolo: "Segnali convincenti sono arrivati in particolare dai paesi del Nord Europa, soprattutto da Germania, Olanda, Danimarca. Contatti costruttivi, inoltre, con buyer del Canada e di altri Paesi". Si è registrata una lusinghiera apertura da parte del settore horeca (alberghi, ristorazione e catering), che, rispetto al passato, ha sempre maggiore riguardo per la freschezza, la qualità e bontà dei prodotti.
Ha curato l'allestimento dello stand Pietro Berton, il creativo che segue la comunicazione di OPO Veneto: "Credo proprio che a Berlino si sia fatto centro. Una bella vetrina che ha dato un accattivante immagine dell'ortaggio veneto, visto sullo sfondo di una suggestiva Venezia, città che il mondo ci invidia".

Nella foto di apertura: da sinistra, Paolo Bruni, presidente CSO, Hans-Peter Friedrich, ministro dell'Agricoltura tedesco, Elio Menzione, ambasciatore italiano a Berlino, Marco Salvi, presidente Fruitimprese.

Fonte: OPO Veneto