MERCATO DI PESCARA, STRETTO LEGAME CON IL TERRITORIO. GALASSO (PRESIDENTE SMA): SEGMENTAZIONE E VALORIZZAZIONE

MERCATO DI PESCARA, STRETTO LEGAME CON IL TERRITORIO. GALASSO (PRESIDENTE SMA): SEGMENTAZIONE E VALORIZZAZIONE
Il Mercato di Pescara svolge un ruolo fondamentale nel tessuto ortofrutticolo dell'Abruzzo. Dopo la presentazione della struttura (vedi Italiafruit News del 3 aprile), a Piero Galasso, Presidente di SMA (Soc. Mercantile Abruzzese), abbiamo chiesto di indicare l'evoluzione del settore e la relativa connessione con il Mercato.

"Il Mercato Ortofrutticolo all'Ingrosso di Cepagatti - Pescara esprime da sempre un forte legame con la realtà agricola locale, fino ad arrivare, in diversi casi, ad una vera e propria integrazione della funzione produttiva attraverso l'indicazione di indirizzi tecnico-produttivi evoluti, incentivazione al completamento della gamma, precise garanzie tecnico-economiche delle aziende coinvolte", spiega Galasso.

L'eterogeneità di Prodotti, Ambienti e Tradizioni
La forte diversificazione produttiva conseguenza di una base agricolo-ambientale altrettanto fortemente "polverizzata" su miriadi di piccole dimensioni, prosegue Galasso, rende possibile uno dei più importanti "plus" su cui poggia proprio il Mercato all'Ingrosso: la grande capacità di segmentazione della clientela in rispondenza alla grande variabilità caratteristica della produzione.
L'eterogeneità di prodotti, di ambienti e tradizioni culturali, trovano nel Mercato all'Ingrosso una efficace capacità di accoglienza rispondendo perfettamente a questa caratteristica, valorizzando e tutelando gli stessi produttori.

Le produzioni locali
Le produzioni di alto pregio locali, trovano nel Mercato di Cepagatti – Pescara, una diretta tutela progettuale ed economica. Ad esempio il programma regionale di recupero e valorizzazione del Pomodoro Pera d'Abruzzo vede nel Centro Agroalimentare uno dei punti di forza per la sua stessa realizzazione, individuando nello stesso Mercato, oltre che la sede di elezione per la commercializzazione, anche quella "fisica" del comitato promotore, continua Galasso.
Altre produzioni tipiche altamente ricercate: tondino della Valle del Tavo; carciofo di Vasto e di Spoltore; la fragola e la lattuga mortaretta di Francavilla; pesche e pomodoro Val di Sangro e molte altre vengono commercializzate direttamente dai produttori e/o dai grossisti, sottolineandone la valenza economica e "culturale".

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Nell'immagine: Pomodoro Pera d'Abruzzo (fonte: Ansa)

I Giovani e il Ritorno alla terra
Il Mercato quindi, aggiunge Galasso, non solo continua a mantenere il tradizionale e consolidato legame col territorio, ma sta contribuendo in maniera decisiva all'attuale fenomeno del "ritorno alla terra" da parte dei giovani. Sono molte le "giovani" aziende, infatti, che si stanno formando proprio grazie all'insistenza del Mercato sul territorio che rappresenta per loro il punto di riferimento essenziale di start up in termini di:
  • programmazione della produzione;
  • adeguamento della produzione alla domanda;
  • sviluppo della valorizzazione commerciale;
  • regolarizzazione dei prezzi alla produzione (accordi tipo)
  • potenziamento degli spazi dedicati alla commercializzazione diretta dei produttori all'interno del Mercato.
  • inserimento all'interno di una rete (network) di mercati caratterizzati dalla presenza di produzioni di elevata qualità legate al territorio.
Uno sguardo alla Croazia
Il Centro Esteri della Camera di Commercio di Pescara, in stretta collaborazione con il Mercato di Cepagatti, conclude Galasso, sta portando avanti il progetto CROAZIA. Gli obiettivi sono rivolti a migliorare le capacità produttive ed organizzative dell'intera filiera dell'ortofrutta in Croazia attraverso il trasferimento del know how italiano sull'organizzazione della produzione e sulla distribuzione dei prodotti ortofrutticoli, e creando le premesse per una crescita anche istituzionale tra gli enti deputati al controllo e alla gestione dei Mercati all'Ingrosso che eventualmente nasceranno.


Michele Dall'Olio
Marketing Specialist
Michele@italiafruit.net

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