Iper, La grande I: prodotti locali, informazioni, vivacità

A tutti i consumatori sarà probabilmente capitato almeno una volta di trovarsi spaesati nel tentativo di effettuare i  propri acquisti alimentari all'interno di un ipermercato. Superfici ampie unite ad un vastissimo assortimento e la classica spesa settimanale può diventare "un'impresa". Quale insalata scegliere tra la decina di referenze sfuse proposte? E quando l'acquirente desidera poi selezionare un prodotto della propria zona? Se l'identificazione dell'origine passa attraverso la lettura delle singole etichette lo sforzo diventa allora "titanico".

L'insegna "Iper, La grande I", la cui rete di vendita si disloca in 7 regioni nell'area Nord e Centro Italia, con una cifra d'affari che nel 2010 ha superato i 2,5 miliardi di euro, sembra aver trovato una strada per accogliere le criticità intrinseche al format "ipermercato" e tramutarle in punti di forza. In particolare la redazione di Italiafruit News è rimasta colpita dal punto vendita emiliano-romagnolo, ubicato in Piazza Colombo, 3 a Savignano Mare (FC), parte del complesso Romagna Center.


Il reparto ortofrutta, da sempre considerato dalla catena come proprio tratto distintivo assieme agli altri freschissimi, è situato esattamente al centro rispetto alle due zone d'ingresso, in posizione di alta visibilità per quanti si trovino a passeggiare lungo la galleria commerciale. Allo straordinario assortimento del reparto, tipico del format "ipermercato", si accompagnano numerosi supporti espositivi e cartellonistica che ne costituiscono la vera peculiarità.

Cosa scegliere? Educare su stagionalità e varietà

Alla domanda interna di un consumatore disorientato in merito a quale ortaggio acquistare, Iper risponde con poster in stile lavagna pronti ad indicare la frutta e verdura di stagione. A rafforzare la cartellonistica per uno dei prodotti principe dell'estate, l'anguria, il punto vendita romagnolo ha poi allestito anche un'intera zona con tendaggi bianco-arancio rigati (nella foto di apertura), tipicamente associati ai fruttivendoli, circondati da rotair a forma d'anguria indicanti l'esplicito call to action "è tempo di anguria".



Appurati quali siano i prodotti di stagione potrebbe però comunque rimanere un dubbio nel consumatore: ma quale scegliere tra le tante varietà proposte per il singolo prodotto che mi serve? Per venire incontro a questa difficoltà Iper ha scelto la via delle bacheche informative, volte ad orientare il consumatore ed al contempo invitarlo a scoprire le straordinarie differenze d'usi e sapori della nostra ortofrutta. Insegne colorate, dedicate alle categorie principali del reparto ortofrutta indicanti, oltre alla presenza del prodotto sottostante, tutto il "Cosa c'è da sapere": varietà, stagionalità, caratteristiche gustative ed infine l'utilizzo ottimale.

Scoprire la ricchezza del locale

C'è un altro criterio di scelta che l'Iper romagnolo ha deciso di fornire alla propria clientela: l'origine locale dei prodotti. L'insegna lungo la rete dei suoi punti vendita ha infatti messo in essere "Dai nostri dintorni", l'iniziativa volta a valorizzare i prodotti e gli agricoltori dell'area all'interno della quale ha sede il punto vendita. Puntellano il reparto cartelloni che richiamano la naturalità del legno, sui quali spiccano il logo identificativo della "linea" ed il nome di prodotto, accompagnato dall'identificazione dell'azienda agricola nel quale è stato coltivato.

Le scelte cromatiche e stilistiche della comunicazione "Dai nostri dintorni" già di per sé fortemente attenzionali sono potenziate dalla decisione strategica di inserire insieme al nome del produttore anche la località nel quale ha sede: viene stimolato nel cliente un senso di familiarità e comunanza, data dalla conoscenza di quei paesi, e forse anche produttori, celati dietro il prodotto esposto.


Ciò che è un crescente interesse generale al tema del locale si esplica dunque all'Iper di Savignano in una versione altamente comunicativa, fornendo al consumatore interessato alla via del "locale" per i suoi acquisti un chiaro orientamento con il minimo sforzo.

L'ipermercato esaminato si differenzia dunque per essere riuscito nella non semplice sintesi tra punti apparentemente antitetici. Colpisce un reparto tanto assortito quanto caldo e comprensibile, un'area espositiva pur nella sua ampiezza "a misura d'uomo".


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