Coop: stop agli sconti selvaggi con «Costa meno»

Il direttore commerciale Mazzoli: ci lasciamo alla spalle anni di marketing al ribasso

Coop: stop agli sconti selvaggi con «Costa meno»
Il gruppo distributivo Coop Italia ha dato avvio in questa prima parte del 2015 alla riformulazione della propria politica di marketing, unitamente al lancio della campagna "Costa meno" su oltre 2.000 prodotti, dagli alimentari freschi e confezionati, dalla carne alle verdure, dalla pasta ai latticini, con l'obiettivo prioritario di combattere la guerra di prezzo

Intervistato da Il Fatto Alimentare, il direttore commerciale di Coop Italia, Alessandro Mazzoli, ha evidenziato che la nuova politica commerciale è una scelta intrapresa per lasciarsi alla spalle "anni di marketing al ribasso", che non solo non hanno portato benefici alla casse delle imprese distributive, ma hanno anche disincentivato la fedeltà del cliente verso le insegne. Il consumatore di oggi, spiega Mazzoli "ha perso il riferimento con i veri prezzi e ormai cerca di comprare solo in offerta... si sposta in modo nevrotico da un insegna  all'altra alla ricerca dello sconto più vantaggioso".

Coop Italia ha quindi deciso di mettere fine agli sconti selvaggi, rivolgendo verso la strategia del "prezzo netto pulito", già adattata in Italia dalla catena U2. "Ci sarà – sottolinea – un prezzo più basso tutti i giorni, un numero minore di promozioni riferite ad un singolo prodotto e più promozioni del tipo scegli tu il prodotto. Le promozioni e i volantini restano, ma sono ridimensionati, così come useremo anche nuovi slogan pubblicitari per spiegare ai consumatori che qualcosa è cambiato".



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