Coop: funziona il progetto di filiera corta delle nettarine avviato con i produttori

Mazzini: nuovo modello per ridurre i costi e dare efficienza con il chilometro “vero”. I dettagli

Coop: funziona il progetto di filiera corta delle nettarine avviato con i produttori
Filiera corta, un tema sempre più caro alla Gdo nazionale. Lo conferma il progetto avviato il 15 luglio da Coop che, insieme ai principali produttori della filiera cooperativa di pesche e nettarine, ha lanciato una sperimentazione inerente la vendita di nettarine calibro A subacide, commercializzate sfuse, senza alcun “over” costo di confezione, con un prezzo garantito al produttore di 40 centesimi ed un prezzo di vendita sotto l’euro, unendo così  idealmente i due estremi della filiera, riducendo tutti i costi intermedi, facendo efficienza. “Un modo - spiega a Italiafruit News Claudio Mazzini (nella foto), responsabile ortofrutta di Coop - per garantire non solo un prezzo conveniente ed equo ma anche un valore corretto”. 

La sperimentazione interessa le cooperative aderenti a Consorzio Nord Ovest e Distretto Adriatico e durerà un mese esatto, sino al 15 agosto. I primi riscontri sono lusinghieri: “Siamo partiti a fari spenti, senza clamori, ma già ora i volumi espressi sono confortanti e le vendite ci danno ragione: un’esperienza interessante e replicabile su altri prodotti a patto di valutare con grande attenzione le caratteristiche della materia prima. Non a caso sono state scelte le nettarine ma non le pesche perché gestirle manualmente sul punto vendita, frutto per frutto, sarebbe molto difficile”.

“Il tema delle intermediazioni e dei costi di filiera non necessari è da tempo una sorta di ossessione per Coop”, aggiunge Mazzini. “Accorciare la filiera, come numero passaggi è un imperativo del nostro agire, non a caso da anni sosteniamo che sia giunto il momento di passare dal chilometro zero al chilometro vero, cambiando modello di riferimento e ricercando proprio nell’efficacia di filiera la strada maestra per dare soddisfazione ai produttori”.

Copyright 2015 Italiafruit News