L'Orto Italiano nel Mezzogiorno con Apulia Distribuzione

L'Orto Italiano nel Mezzogiorno con Apulia Distribuzione
Frutta e ortaggi scelti, a filiera controllata, che oltre a essere alleati del benessere a tavola, promuovono una corretta educazione alimentare: stiamo parlando de L'Orto Italiano, brand lanciato dall'azienda cesenate Citrus per promuovere una gamma di prodotti ortofrutticoli di qualità e 100% italiani, parte del ricavato delle cui vendite serve a sostenere la Fondazione Umberto Veronesi nella ricerca nel campo della nutrigenomica. Quella scienza, cioè, che studia il modo in cui i cibi influenzano la nostra salute e quali molecole, introdotte nella dieta, possano influire positivamente nella prevenzione dei tumori e di altre patologie.

Ora l'intero paniere di questi prodotti - disponibili al momento per il Nord Est nei punti vendita delle Coop Estense e Coop Nordest e nei punti vendita Alì e Alìper in Veneto - sbarca anche nel Mezzogiorno grazie alla partnership con Apulia Distribuzione, azienda leader nel settore della Gdo presente in Puglia, Basilicata e Calabria con oltre 300 punti vendita tra gli 800 e i 3.000 mq a insegna IperSimply, Simply e Punto Risparmio. Dopo un'esperienza pilota con i limoni, ora Apulia ha scelto infatti di scommettere su Citrus e ampliare nei propri centri l'assortimento dei prodotti de L'Orto Italiano, introducendo quindi anche pomodoro, insalate, aglio di Voghiera, aromi e mini anguria.

Oggi e domani all'IperSimply del Centro Commerciale Bari Blu di Triggiano e all'IperSimply del Centro Commerciale La Fontanina di Tito Scalo (Potenza) sarà presente un corner informativo di Citrus, dove saranno presentati i prodotti, le loro proprietà benefiche per l'organismo e la finalità sociale del loro acquisto.
Nel territorio di Bari la gamma de L'Orto Italiano è distribuita anche a Triggiano, Canosa di Puglia, Gioia del Colle, Mola e Barletta.

"Quelli de L'Orto Italiano sono prodotti di qualità, che esaltano al meglio tipicità, stagionalità e made in Italy - dichiara Michele Leone, responsabile acquisti freschi di Apulia Distribuzione - Noi abbiamo introdotto già da un anno e mezzo nei nostri punti vendita i limoni, tre diverse varietà stagionali, che in breve hanno scalato le vendite, paragonandosi, a livello di sensibilità da parte del consumatore, al prodotto biologico. Questo perché il consumatore è attratto dai valori positivi che questo brand veicola, si sente tutelato in quanto a sicurezza alimentare, e può essere protagonista in prima persona di questo progetto a sostegno della Fondazione Umberto Veronesi facendo scelte di acquisto sostenibili. Ora abbiamo scelto di ampliare la distribuzione a tutta la gamma de L'Orto Italiano, perché crediamo fortemente in questo progetto e nell'azienda che lo promuove, e intendiamo anche noi sostenere la ricerca e la salute a tavola".

L'Orto Italiano: la gamma di prodotti
Nella gamma de L'Orto Italiano figurano esclusivamente prodotti italiani, selezionati per le loro proprietà benefiche grazie alla consulenza della dott.ssa Elena Dogliotti, nutrizionista della Fondazione Veronesi.
Ecco allora i limoni: il Bianchetto, limone siciliano primaverile, non trattato, il Primo Fiore e il Verdello, in stagione a luglio. Il Pomodoro Sughello, una varietà di mini oblungo coltivato nella zona di Pachino con semi 100% italiani, o le Insalate Rosse, ricche di antocianine (antiossidanti naturali che aiutano a prevenire i problemi cardiovascolari), raccolte dal campo e direttamente confezionate. O ancora l'Aglio di Voghiera Dop, con un seme italiano custodito gelosamente dai contadini locali, l'origano, il timo e il peperoncino rosso, che con il loro caratteristico aroma aiutano a sostituire il sale in cucina. Di stagione è il Baby Cocomero, una mini anguria ricca di licopene, dalle elevate proprietà antitumorali e antiossidanti.

"Le proprietà di ogni prodotto sono illustrate nelle etichette che li accompagnano sui banchi dei punti vendita - conclude Paola Pappalardo, responsabile di Citrus - Per ogni kg venduto, parte del ricavato viene devoluto a scopo benefico per sostenere la ricerca scientifica nel campo della nutrigenomica. La prima borsa di ricerca è già stata consegnata".

Fonte: Ufficio Stampa L'Orto Italiano