Ocm, appello di Unaproa e Italia Ortofrutta al Mipaaf

Ocm, appello di Unaproa e Italia Ortofrutta al Mipaaf
Le due unioni Unaproa e Italia Ortofrutta hanno inviato una lettera al Ministro dell'agricoltura Maurizio Martina relativamente al tema della revisione dell'Ocm (Organizzazione comune del mercato) del settore ortofrutta. La nota, che riportiamo integralmente qui di seguito, è firmata dai rispettivi presidenti Antonio Schiavelli e Gennaro Velardo.

"In considerazione dell'importanza che il settore ortofrutticolo riveste per il nostro paese, con particolare riguardo a quello aggregato in Organizzazioni di Produttori (OP), vista altresì la sempre maggiore esigenza di un indirizzo di carattere nazionale e della definizione di una strategia unica per il nostro settore, le scriventi Unioni Nazionali auspicano che l'OCM ortofrutta rientri tra le materie gestite direttamente dal Dicastero dell'Agricoltura.
Infatti, le caratteristiche stesse dell'OCM che coinvolgono produttori di tutta Italia in uno con il carattere multiregionale delle Organizzazioni dei Produttori, troverebbero un migliore riscontro tecnico, organizzativo e certamente di risultato in una visione strategica adottata a livello nazionale da parte del Mipaaf.

Negli ultimi mesi, infatti, interpretazioni e richieste di pareri di alcune regioni hanno determinato situazioni particolari la cui ricaduta negativa ha interessato le OP che, da un lato, si trovano a competere quotidianamente sui mercati internazionali e dall'altra sono costrette a confrontarsi con disposizioni diverse, adottate "in ordine sparso" dalle differenti regioni.

Riteniamo fermamente che le Disposizioni Nazionali debbano trovare applicazione uniforme sull'intero territorio nazionale, mantenendo in capo al Suo Dicastero la responsabilità primaria delle citate disposizioni, il tutto al fine di evitare il proliferare di ulteriori disposizioni ed interpretazioni territoriali che ledono la competitività delle nostre Organizzazioni associate.
Inoltre, vista la crescente domanda di semplificazione proveniente dalle nostre basi associative, confidiamo che nella definizione delle Disposizioni nazionali in materia di OCM ortofrutta siano introdotti parametri tecnici solo se previsti dai Regolamenti comunitari di riferimento e soltanto nella misura strettamente necessaria.

Certi del Suo interessamento, ed apprezzando fin d'ora l'impegno che vorrà assicurare per la semplificazione delle procedure applicative delle norme comunitarie, le scriventi Unioni rinnovano e confermano la piena disponibilità a collaborare con il Suo Ministero per l'individuazione degli strumenti più idonei al raggiungimento degli obiettivi sopra indicati".