Sicilia, la pesca di Delia punta all'Igp

Un gruppo di produttori nisseni ha avviato le procedure per presentare la domanda

Sicilia, la pesca di Delia punta all'Igp
Notizia importante per la peschicoltura siciliana. La pesca di Delia, coltura tipica della provincia di Caltanissetta, punta a essere un prodotto a indicazione geografica protetta. A chiederlo sono alcuni produttori locali che hanno già avviato le procedure per presentare la domanda per il riconoscimento.

La strada è lunga ma già tracciata. Mercoledì scorso si è tenuto un tavolo tecnico fra istituzioni, produttori locali, Coldiretti, Cia e Confagricoltura, al quale ha partecipato anche il presidente del Comitato Igp della pesca di Delia, Salvatore Fontanazza.

"L'incontro – ha detto l'assessore all'Agricoltura di Delia, Antonio Gallo – è servito a iniziare la procedura per costituire il gruppo di produttori che dovrà presentare l'istanza di riconoscimento dell'Igp della Pesca di Delia, come stabilito dalla normativa nazionale e mettere in atto un processo di coinvolgimento degli operatori del comparto. La partecipazione – ha aggiunto l'assessore Gallo – delle tre associazioni rappresentative degli agricoltori, Coldiretti, Cia e Confagricoltura, nelle varie fasi del procedimento per il riconoscimento dell'Igp, è di fondamentale importanza perché la loro presenza consente una maggiore condivisione del progetto, vista l'estensione del territorio coltivato e il numero dei produttori interessati al marchio".

La coltivazione del pesco rappresenta uno dei settori fondamentali per l'economia del territorio, interessando circa 700 ettari nei comuni di Delia, Canicattì, Riesi, Sommatino, Naro. Qui sono coltivate una quarantina di varietà tardive tra pesche e nettarine con polpa gialla molto profumata e croccante. La produzione annua è stimata in circa 250.000 quintali.

Secondo il sindaco di Delia, Gianfilippo Bancheri, "il marchio Igp rappresenta un obiettivo strategicamente importante per la tutela della pesca e per l'agricoltura di Delia. Raggiungerlo aiuterà a produrre un prodotto corrispondente ai requisiti e ai parametri di qualità del disciplinare di produzione e al rispetto del regolamento d'uso del marchio".

Copyright 2016 Italiafruit News