Uva da tavola, ecco le nuove varietà seedless del Crea

Entro fine mese l'incontro al Mipaaf per la diffusione alle aziende del Consorzio NuVaT

Uva da tavola, ecco le nuove varietà seedless del Crea
E' fissata per fine mese al ministero delle Politiche agricole la firma dell'accordo per la diffusione - presso le aziende aderenti al neonato consorzio NuVaT (Nuove varietà di uva da tavola) - delle varietà di uva da tavola senza semi selezionate dal Crea.

Lo ha confermato ieri a Italiafruit News Giacomo Suglia, presidente Apeo (Associazione pugliese esportatori ortofrutticoli) e amministratore unico di NuVaT, a margine dell'incontro di presentazione delle uve (bianche, rosse e nere) che si è tenuto allo stand del Mipaaf al Macfrut di Rimini, al quale ha partecipato anche il Commissario straordinario del Crea, Salvatore Parlato.

"Il programma di ricerca - ha spiegato Donato Antonacci, direttore della Unità di ricerca per l'uva da tavola e la vitivinicoltura in ambiente mediterraneo del Crea di Turi (Bari) - è partito 10 anni fa e, da allora, abbiamo confrontato 10mila semenzali da nuovi incroci, selezionandone prima meno di 500 e arrivando, ora, a meno di cento, che sono in fase avanzata di osservazione. A questa fase seguirà la diffusione finale".


Da sinistra a destra, Donato Antonacci, Salvatore Parlato, Gino Peviani, Giacomo Suglia e Carlo Bianchi.

Con la firma dell'accordo, le aziende viticole potranno passare al test commerciale che permetterà di scegliere le varietà apirene con le migliori performance.

Copyright 2016 Italiafruit News