Attualità
Kiwi, Origine mette il turbo in Spagna
Intanto ai vertici del gruppo arriva Alessio Orlandi
Sweeki, il kiwi prodotto e distribuito da Origine Group, si appresta a fare il suo ingresso sul mercato spagnolo, sempre più alla ricerca di qualità elevata e costante. Lo ha annunciato ieri a Madrid, durante Fruit Attraction, Alberto Garbuglia, amministratore di Origine Group.
Un ingresso "importante", visto che Sweeki si posizionerà nel segmento premium. Merito di una strategia produttiva che destina al brand i frutti provenienti dai migliori lotti di produzione, per portare al consumatore un prodotto di qualità garantita, contraddistinto da una dolcezza e da un gusto percepibili come superiori, grazie all'alto grado brix e a una rigida selezione. Non manca, tuttavia, l'attenzione al prezzo, dal momento che il kiwi di Origine risulterà su un livello più attrattivo rispetto ai diretti competitor.
Prima di proporsi al mercato spagnolo con Sweeki, le nove aziende leader che costituiscono Origine (Afe, Apofruit, FruttaC2, Granfrutta Zani, Kiwi Uno, OP Kiwi Sole, Pempacorer, Salvi-Unacoa e Spreafico) hanno commissionato una ricerca su un campione di grossisti, retailer e stakeholder. L'indagine ha rivelato che la Spagna, per i kiwi, risulta uno dei mercati principali in Europa ed è in costante crescita. Eppure, la produzione interna soddisfa la domanda solo per l'11%, mentre il restante 89%, un valore di 156 milioni di euro, è importato. Dalla Nuova Zelanda, in primis, con un 60%, e dall'Italia.
Alberto Garbuglia
Proprio in questo scenario arriva ora Sweeki, il cui lancio sarà supportato da una campagna promozionale, sia business che consumer. Sono infatti previsti incontri con i retailer e altre iniziative rivolte al trade mentre - per fare conoscere il marchio Sweeki al grande pubblico - saranno organizzate promozioni nei punti vendita, attività sui social media e presenza a specifici eventi del Paese.
"Il consumatore di kiwi spagnolo – ha detto Garbuglia - è marquista. Ricerca la marca in quanto garanzia di qualità, costanza e serietà. E Sweeki è pronto a soddisfare questa domanda, rappresentando allo stesso tempo una grande opportunità per i kiwi italiani. Del resto, gli operatori riconoscono una buona reputazione ai prodotti italiani".
C'è di più. Durante la conferenza stampa Garbuglia ha presentato la "nuova squadra" di Origine: il general manager Alessio Orlandi e la sales manager Reen Nordin (insieme nella foto di apertura). Orlandi, modenese di Mirandola, 40 anni, si è laureato in Scienze Agrarie a Bologna. Dopo alcune esperienze nel mondo della produzione, ha trascorso nove anni in Conad come category manager e buyer Ortofrutta.
Copyright 2016 Italiafruit News
Un ingresso "importante", visto che Sweeki si posizionerà nel segmento premium. Merito di una strategia produttiva che destina al brand i frutti provenienti dai migliori lotti di produzione, per portare al consumatore un prodotto di qualità garantita, contraddistinto da una dolcezza e da un gusto percepibili come superiori, grazie all'alto grado brix e a una rigida selezione. Non manca, tuttavia, l'attenzione al prezzo, dal momento che il kiwi di Origine risulterà su un livello più attrattivo rispetto ai diretti competitor.
Prima di proporsi al mercato spagnolo con Sweeki, le nove aziende leader che costituiscono Origine (Afe, Apofruit, FruttaC2, Granfrutta Zani, Kiwi Uno, OP Kiwi Sole, Pempacorer, Salvi-Unacoa e Spreafico) hanno commissionato una ricerca su un campione di grossisti, retailer e stakeholder. L'indagine ha rivelato che la Spagna, per i kiwi, risulta uno dei mercati principali in Europa ed è in costante crescita. Eppure, la produzione interna soddisfa la domanda solo per l'11%, mentre il restante 89%, un valore di 156 milioni di euro, è importato. Dalla Nuova Zelanda, in primis, con un 60%, e dall'Italia.
Alberto Garbuglia
Proprio in questo scenario arriva ora Sweeki, il cui lancio sarà supportato da una campagna promozionale, sia business che consumer. Sono infatti previsti incontri con i retailer e altre iniziative rivolte al trade mentre - per fare conoscere il marchio Sweeki al grande pubblico - saranno organizzate promozioni nei punti vendita, attività sui social media e presenza a specifici eventi del Paese.
"Il consumatore di kiwi spagnolo – ha detto Garbuglia - è marquista. Ricerca la marca in quanto garanzia di qualità, costanza e serietà. E Sweeki è pronto a soddisfare questa domanda, rappresentando allo stesso tempo una grande opportunità per i kiwi italiani. Del resto, gli operatori riconoscono una buona reputazione ai prodotti italiani".
C'è di più. Durante la conferenza stampa Garbuglia ha presentato la "nuova squadra" di Origine: il general manager Alessio Orlandi e la sales manager Reen Nordin (insieme nella foto di apertura). Orlandi, modenese di Mirandola, 40 anni, si è laureato in Scienze Agrarie a Bologna. Dopo alcune esperienze nel mondo della produzione, ha trascorso nove anni in Conad come category manager e buyer Ortofrutta.
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