Sostenibilità
Frutta e verdura diventano pulsanti interattivi
Così la startup Click4all promuove l'accessibilità agli strumenti informatici
La frutta diventa strumento informatico. Diventa il mezzo con cui, anche persone disabili, possono entrare in contatto e sfruttare le tecnologie. L'idea è della startup bolognese Click4all, che vuole inventare l'accessibilità del futuro: al posto di mouse, tastiere e joystick, mele, pere e banane.
La startup ha realizzato un kit fai da te per promuovere l'autonomia nell'utilizzo di supporti informatici, oppure a fini educativi: giochi interattivi da utilizzare nell'ambito della riabilitazione di bambini e ragazzi con disabilità complesse. Il kit di Click4all è un piccolo box tecnologico: ci sono dei cavetti che possono essere inseriti nei frutti (o in qualsiasi materiale conduttivo) ed ecco che questi si trasformano in tecnologici sensori a tocco. Come potrebbe essere il mouse che abbiamo sulla scrivania.
Recentemente Click4all è stato premiato nella cerimonia finale del contest #MaketoCare, promosso da Sanofi Genzyme in collaborazione con la Maker Faire Rome e Aster, società della Regione Emilia-Romagna per la ricerca e l’innovazione. Nel marzo scorso, invece, ha vinto il bando Thinkforsocial promosso dalla Fondazione Vodafone Italia.
Copyright 2016 Italiafruit News
La startup ha realizzato un kit fai da te per promuovere l'autonomia nell'utilizzo di supporti informatici, oppure a fini educativi: giochi interattivi da utilizzare nell'ambito della riabilitazione di bambini e ragazzi con disabilità complesse. Il kit di Click4all è un piccolo box tecnologico: ci sono dei cavetti che possono essere inseriti nei frutti (o in qualsiasi materiale conduttivo) ed ecco che questi si trasformano in tecnologici sensori a tocco. Come potrebbe essere il mouse che abbiamo sulla scrivania.
Recentemente Click4all è stato premiato nella cerimonia finale del contest #MaketoCare, promosso da Sanofi Genzyme in collaborazione con la Maker Faire Rome e Aster, società della Regione Emilia-Romagna per la ricerca e l’innovazione. Nel marzo scorso, invece, ha vinto il bando Thinkforsocial promosso dalla Fondazione Vodafone Italia.
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