Inaugurata Viviromano: efficienza e logistica

La piattaforma del Car riferimento per Bio e Horeca nel Centro-Sud

Inaugurata Viviromano: efficienza e logistica
Operativa dallo scorso 11 luglio, è stata inaugurata ieri Viviromano, piattaforma di distribuzione e commercializzazione dei prodotti ortofrutticoli biologici e convenzionali ubicata nel Centro Agroalimentare capitolino. A tirare le fila Op Apofruit, che detiene l'80%, insieme a Op Agribologna e Conor (aderente allo stesso Gruppo), con il 10% a testa.

La struttura occupa una superficie di oltre 3 mila metri quadri tra uffici, sale di lavorazione e spazi di refrigerazione; distribuirà le produzioni convenzionali e biologiche a marchio AlmaverdeBio e Hfd (Horeca Fruit Distribution). A pieno regime dovrebbe commercializzare circa 5 mila tonnellate di prodotto e fatturare attorno ai 9 milioni di euro.

Al taglio del nastro sono intervenuti Massimo Biondi, presidente di Viviromano, Ilenio Bastoni, Dg di Apofruit, Ernesto Fornari, direttore generale di Canova e membro del consiglio di amministrazione di Viviromano, Lauro Guidi, presidente di Agribologna e Fabio Massimo Pallottini, direttore generale del Centro Agroalimentare Roma. L'incontro si è concluso con l'intervento di Carlo Hausmann, assessore all'Agricoltura della Regione Lazio.

Il consiglio di amministrazione è composto da Ilenio Bastoni, Ernesto Fornari, Angelo Palma, Riccardo Astolfi e dal presidente Massimo Biondi.

L'obiettivo di Viviromano è quello di sviluppare ulteriormente la forza di distribuzione dei partner del progetto nel Centro e Sud Italia per soddisfare le esigenze dei clienti, soprattutto Horeca e Gdo, che hanno necessità di tempi sempre più ridotti tra ordini e consegne. Gli elementi basilari del progetto sono legati all'efficienza, alla tempestività e all'abbattimento dei costi della logistica. "La struttura opera in un'area di straordinaria importanza strategica e distribuirà prodotti in un raggio di 150 chilometri - spiega Bastoni a Italiafruit News - occupandosi in particolare di due comparti, il biologico e l'Horeca, in grande espansione. Essere all'interno del Car, polo privilegiato d'eccellenza, è fondamentale per garantire l'operatività 24 ore su 24 e proporsi in modo efficiente e tempestivo".

Il 2016 è l'anno dell'avvio e del rodaggio: "L'intenzione - prosegue Bastoni - è consolidare e portare a regime Viviromano entro la fine dell'anno; per il futuro abbiamo progetti ambiziosi di sviluppo sia per l'area di riferimento che per i settori interessati".  

"Ringraziamo – affermano  Bastoni, e il direttore di Agribologna, Angelo Palma –  il direttore generale del Car di Roma, Fabio Massimo Pallottini, e tutto il suo staff che hanno consentito il decollo del nostro progetto in tempi rapidi, mettendo a disposizione di Viviromano gli spazi di cui avevamo evidenziato la necessità".

"Questo progetto è perfettamente compatibile con la nostra visione di consolidamento in un Mercato in costante crescita", spiega Pallottini. "Il Car ha intenzione di svilupparsi molto anche sul fronte del biologico".

Nella foto (da sinistra a destra): Mirco Zanotti presidente Apofruit, Ilenio Bastoni direttore Generale Apofruit, Massimo Biondi presidente Viviromano, Fabio Massimo Pallottini direttore CAR Roma, Lauro Guidi presidente Agribologna, Carlo Hausmann Ass. agricoltura regione Lazio, Ernesto Fornari direttore Canova.