«Perché il mondo ha bisogno di arance migliori»

Lo spiega Edeka lanciando una campagna emozionale sugli agrumi dell'Andalusia

«Perché il mondo ha bisogno di arance migliori»
Territorio, tutela dell'ambiente e produzione agricola. Tre concetti, questi, che la catena tedesca Edeka ha riunito a supporto di un progetto di Wwf riguardante la regione spagnola dell'Andalusia.

Se è vero che "è il territorio che fa il prodotto", come sottolineato dal giornalista Patrizio Roversi durante lo Speciale Frutta & Verdura 2016, allora non può passare inosservata la campagna che il gruppo distributivo leader in Germania ha appena lanciato per fare conoscere ai suoi milioni di clienti le pratiche adottate in Andalusia dal produttore Iberesparragal per limitare l'impatto del proprio lavoro sulla natura (metodi di lotta biologica) e gestire in maniera responsabile le limitate risorse idriche (utilizzo di serbatoi separati per acqua piovana, di sonde tensiometriche nei terreni, ecc.) di cui dispone questa regione del Sud.

Edeka sta dedicando un'intera pagina della homepage del suo sito web al progetto con testi, immagini e un video emozionale di otto minuti che racconta "perché il mondo ha bisogno di arance e mandarini migliori" attraverso interviste dirette nei paesaggi da cartolina dell'Andalusia. Che, oltre a essere un importante bacino di produzione agrumicola, è una "zona rifugio" per animali in via d'estinzione come la lince iberica, l'aquila imperiale spagnola, le cicogne bianche e un luogo di sosta per molte specie di uccelli migratori.

Nel video (clicca qui per vederlo), i delegati di Edeka, Iberesparragal e Wwf evidenziano che il ridotto uso di prodotti chimici può causare piccoli difetti visibili sulla buccia degli agrumi, ma che la qualità rimane impeccabile. I frutti sono commercializzati con il marchio Edeka da questo mese di dicembre e caratterizzati nel packaging con l'immagine del panda simbolo del Wwf.



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