Aurora, un’opportunità in più per chi coltiva lamponi

Vivai Molari la propone anche come varietà di fine estate

Aurora, un’opportunità in più per chi coltiva lamponi
Un frutto che completa la gamma varietale di Vivai Molari di Cesena (Forlì-Cesena), testato per la produzione programmata (il metodo di propagazione conosciuto come long-cane, ndr) che può essere messa in frigo e piantata “a orologeria”, in modo mirato a seconda delle necessità e sfruttando un periodo di raccolta piuttosto breve. E ideale anche per gli stacchi tardivi di fine estate.

Così, in sintesi, Gilberto Molari presenta Aurora, la nuova varietà bifera (cioè che fruttifica due volte l’anno, ndr) di lamponi.

“Presenta un grado Brix elevato, superiore a 12, una produzione di altissimo livello qualitativo e un'ottima shelflife – dice Molari – Soprattutto, si distingue per un’eccezionale percentuale di frutti di prima scelta, sull’ordine del 98%, e la grossa pezzatura. Dal trapianto alla raccolta trascorrono 100 giorni e la produzione è concentrata in circa 30 giorni”.



“Al momento l’abbiamo proposta nel Veronese, nel Sud della Spagna, dove mantiene rese elevate fino a inizio inverno, e a numerosi vivai europei per la produzione programmata, perlopiù nelle nostre zone e nei Paesi Bassi. Proprio in questi giorni – conclude Molari - stiamo raccogliendo le piante messe a dimora in modo tradizionale ai primi di maggio, offrendo un’opportunità in più ai produttori di lamponi”.

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