«Mele, prezzi alti e campagna attendista»

Lagnasco avvia la raccolta di Eplì. Quest'anno sarà anche esportata

«Mele, prezzi alti e campagna attendista»
Anche la mela piemontese deve fare i conti con una campagna dai volumi ridotti. Se la varietà Gala ha risentito meno delle gelate, le perdite più consistenti sono su Red Delicious, Granny Smith e Golden. Ad evidenziarlo è Massimo Perotto, responsabile commerciale di Lagnasco Group. “L'avvio della campagna commerciale è molto attendista – sottolinea il manager - perché i prezzi sono decisamente più elevati delle scorse stagioni e il mercato, in alcuni canali, fa fatica a sostenerli”.


Massimo Perotto, responsabile commerciale Lagnasco Group

Le quotazioni sostenute sono un'opportunità o possono rivelarsi un'arma a doppio taglio? “I volumi in campagna sono più bassi, le rese inferiori e logicamente il prezzo del prodotto è più alto per compensare questa minore produzione e per dare una giusta e corretta remunerazione ai nostri soci – risponde Perotto – Prezzi così elevati non si registravano da diversi anni, il mercato d'oltremare è contingentato da vari fattori, tra cui la svalutazione del dollaro e i decumuli non possono andare nella stessa direzione delle richieste. Questo vale anche per il mercato europeo”.


Simone Bernardi, presidente Lagnasco Group

Lagnasco, gruppo cooperativo di Cuneo presieduto da Simone Bernardi, è strutturato per vendere sia nella Grande distribuzione organizzata italiana, europea e anche oltremare. “Da diversi anni – aggiunge il responsabile commerciale – stiamo guardando a Paesi emergenti come l'India, interessante mercato per le mele rosse come Gala e Red Delicius, e stiamo valutando l'evolversi di nuovi possibili sbocchi come il Vietnam”.



In questa campagna il progetto Eplì – la nuova mela del gruppo piemontese, una Story Inored naturalmente resistente alla ticchiolatura – farà un ulteriore passo avanti. “Attualmente la stiamo raccogliendo – spiega Perotto – ci attendiamo circa 300 tonnellate di frutti, per cui iniziamo ad avere quantitativi che ci permettono di avere risultati più cospicui rispetto allo scorso anno. Puntiamo a consolidare il rapporto con Coop Consorzio Nord Ovest e far conoscere la nostra nuova mela anche all'estero, servendo alcune catene in Europa e oltremare. Eplì – conclude – è croccante, resistente alle manipolazioni e molto appetibile anche dal punto di vista estetico”.

Copyright 2017 Italiafruit News