Mercato di Lusia: gennaio pesante

Mercato di Lusia: gennaio pesante
Ad ogni inizio anno i produttori stilano un bilancio della stagione appena conclusa, preparandosi subito per quella in corso che si è aperta non in maniera positiva, condizionata soprattutto dalle bizzarrie atmosferiche. Infatti, il clima registrato a gennaio ha segnato in modo pesante sia l'andamento produttivo sia l'andamento commerciale per molte colture ortofrutticole.

"Sotto l'aspetto produttivo si è rilevato - spiega, in una nota, il Mercato ortofrutticolo di Lusia (Rovigo) - un consistente aumento della disponibilità di prodotto favorito dalle alte temperature, che hanno facilitato e anticipato la raccolta. Con inverni normali dalle temperature costantemente sotto lo zero (e questo era il caso di gennaio) non era possibile la raccolta degli ortaggi che avveniva quando il freddo e il ghiaccio allentavano la presa".

"Nello stesso periodo - prosegue la nota - abbiamo verificato in mercato una significativa presenza di verdure provenienti dal Meridione. Infatti, numerose aziende agricole del sud a causa di un incremento produttivo, sono state costrette  ricercare nuovi punti vendita. I nostri ortaggi associati a quelli del Sud hanno dato origine a un eccesso d'offerta e la logica flessione delle quotazioni. Sotto l'aspetto commerciale, dopo un favorevole fine anno caratterizzato da prezzi discreti e quantità commercializzate nella norma, il 2018 si è aperto con contrattazioni fiacche, a causa della presenza di abbondante prodotto".

"Intervistati i commercianti acquirenti che hanno frequentato la nostra struttura sul problema relativo alla stagnazione delle vendite, affermavano che nei mercati generali si trovavano quantità sia di frutta che di verdura di provenienza nazionale ed internazionale, eccedente rispetto alla necessità", sottolinea ancora il Mercato di Lusia.

Anche nel mercato di Lusia i listini ortofrutticoli di gennaio hanno fotografato la situazione negativa registrata negli altri mercati. Quotazioni in flessione per quasi tutti i prodotti dal 10 al 40% rispetto alle quotazioni dello stesso periodo del 2017 e aumento dei volumi conferiti. Da questa pesante situazione si sottraggono solo le carote e la poca frutta. Le quotazioni per questi prodotti sono risultate in aumento, sempre rispetto gennaio 2017, dal 20 al 30%.

"In generale - spiega la nota - l'andamento registrato nel mercato di Lusia durante il mese di gennaio 2017 si può cosi riassumere: mercato pesante caratterizzato da quotazioni in continuo ribasso per eccesso di prodotto; elevato lo standard qualitativo dei prodotti. Il confronto con lo stesso mese del 2017 comunque è da prendere con le pinze, in quanto le quotazioni realizzate a gennaio dello scorso anno risultano falsate dagli estremi eventi meteorologici che non hanno permesso la raccolta dei prodotti ortofrutticoli".

Fonte: Ufficio stampa Mercato di Lusia