Progetti e assunzioni: lo sprint dei discount

Lidl crea duemila posti in un anno. E poi Eurospin, Md, Aldi, In's: il punto

Progetti e assunzioni: lo sprint dei discount
I discounter spingono sull’acceleratore con investimenti ambiziosi e un’infornata di assunzioni. E’ di questi giorni la notizia che Lidl mette in campo un progetto di potenziamento che rimpolperà significativamente il numero dei collaboratori sia nei punti vendita (cui saranno destinati l’80% circa dei "reclutamenti"), sia nel quartier generale di Arcole (Verona), sia nelle varie sedi amministrative e logistiche del discounter: previsti duemila nuovi posti di lavoro entro fine anno tra addetti alle vendita, capi filiale, magazzinieri, ma anche personale amministrativo e figure specializzate nello sviluppo immobiliare. Sul sito internet aziendale, dove è possibile avere maggiori dettagli e inviare la candidatura, al momento sono oltre un centinaio le posizioni già aperte. Forte di oltre 600 negozi in Italia, Lidl sta preparando 40 ulteriori inaugurazioni.  

Non è da meno Md, in procinto di “ingaggiare” 2.200 lavoratori in vista di 180 aperture entro il 2021. "Oggi siamo di fronte a un momento storico della distribuzione, italiana e mondiale, a cui risponderemo con una crescita decisa, continua e determinata”, le significative parole di Patrizio Podini, fondatore e presidente di Md Spa. Il piano quadriennale prevede ogni anno 45 nuovi punti vendita da 1.500/2.000 metri cui continuerà ad affiancarsi la ristrutturazione di svariate filiali, che richiederà una media di 550 assunzioni ogni anno.

L’ultimo arrivato in Italia, Aldi, aprirà in questo 2018 complessivamente 45 punti vendita nel Nord e prevede di assumere 1.500 persone; un migliaio sono già operative nella sede centrale e nel polo logistico del Veronese oltre che nei 24 negozi fin qui inaugurati.



Posizioni aperte anche in casa Eurospin che conta oggi oltre 9mila collaboratori: l’azienda sta cercando nuovo personale da immettere in ruoli operativi per cui è richiesta la residenza in zona rispetto alla sede di lavoro. Il recruiting interessa addetti alle vendite, alla gastronomia, assistenti di filiale e altre figure; l'elenco è riportato sul sito internet aziendale. 

Sempre in ambito discounter, è dello scorso weekend la notizia dell’acquisizione di 61 punti vendita Dico TuoDì da parte di In’s Mercato (gruppo Pam); in precedenza 21 negozi della stessa catena erano confluiti in Megamark. I due passaggi di testimone porteranno complessivamente all’assorbimento di 450 lavoratori ma anche in questo caso l’operazione non dovrebbe essere "a somma zero" in quanto In’s, per bocca del fondatore Adriano Checchetto, ha manifestato l’intenzione di portare avanti ulteriori operazioni in ottica espansiva.

Infine Penny Market: i numeri, in questo caso, sono esigui, ma la catena è comunque a caccia, tramite web, di figure professionali per alcuni dei suoi spazi commerciali. L’ultima offerta di lavoro, in data 16 aprile, è per un assistente di direzione di negozio a Ciriè, nel torinese.  

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