Economia
Freskon 2018, La Deliziosa torna soddisfatta dalla Grecia
Pietro Bua: «Puntiamo ad aumentare la quota di export con fichi d'india e arance»
In qualità di unico espositore italiano, l'Op siciliana La Deliziosa ha rappresentato il nostro Paese al Freskon 2018. La quarta edizione della fiera greca dell'ortofrutta, tenutasi dal 26 al 28 aprile a Salonicco, ha confermato la crescita delle kermesse come vera e propria piattaforma commerciale per le aree dei Balcani, dell'Est Europa e del Sud-Est del Mediterraneo.
"Anche se l'affluenza è stata limitata, e non paragonabile alle principali fiere europee del settore - dice il responsabile marketing e comunicazione Pietro Bua - abbiamo avuto l'opportunità di incontrare visitatori altamente qualificati e nuovi potenziali clienti. Gli organizzatori di Freskon, in particolare, ci hanno consentito di programmare numerosi mini-incontri B2b con importanti buyer della Gdo e importatori esteri, provenienti soprattutto da Polonia, Grecia e Svezia. Giudichiamo quindi senz'altro positiva questa prima esperienza".
Da destra: Pietro Bua (responsabile marketing e comunicazione) a fianco di Salvatore Bua (direttore commerciale), Pietro Bua (responsabile qualità) e Olga Krimi (interprete)
L'Op La Deliziosa ha promosso in fiera due prodotti unici e distintivi: l'Arancia rossa di Sicilia Igp e il Fico d'india dell'Etna Dop, quest'ultimo commercializzato dal 2016 anche con il marchio Sicilio. "Tutti gli operatori della Gdo greca - evidenzia Bua - si sono mostrati interessati a entrambi i prodotti. I consumi di arancia rossa in Grecia stentano però a decollare e, quindi, sarebbe necessario avviare un forte lavoro di valorizzazione sul prodotto".
"Il nostro principale obiettivo - aggiunge il responsabile marketing - è aumentare la quota di esportazione che, attualmente, si attesta al 25% del fatturato annuo. Per questo motivo - prosegue - ora parteciperemo come espositori al Macfrut di Rimini (9-11 maggio) e al Warsaw Food Expo di Varsavia (24-26 maggio), in Polonia. Due occasioni dove oltre a concentrare l'attenzione sul fico d'india Sicilio, celebreremo il trentennale della nascita dell'Op".
La Deliziosa è leader in Sicilia nella produzione del pregiato frutto esotico, coltivato alle pendici dell'Etna. "La superfice - conclude Pietro Bua - che dedichiamo al fico d'india interessa un totale di 500 ettari. La raccolta inizia a fine luglio con il primo fiore, prosegue da metà settembre con il secondo fiore per poi concludersi nel mese di dicembre".
Copyright 2018 Italiafruit News
"Anche se l'affluenza è stata limitata, e non paragonabile alle principali fiere europee del settore - dice il responsabile marketing e comunicazione Pietro Bua - abbiamo avuto l'opportunità di incontrare visitatori altamente qualificati e nuovi potenziali clienti. Gli organizzatori di Freskon, in particolare, ci hanno consentito di programmare numerosi mini-incontri B2b con importanti buyer della Gdo e importatori esteri, provenienti soprattutto da Polonia, Grecia e Svezia. Giudichiamo quindi senz'altro positiva questa prima esperienza".
L'Op La Deliziosa ha promosso in fiera due prodotti unici e distintivi: l'Arancia rossa di Sicilia Igp e il Fico d'india dell'Etna Dop, quest'ultimo commercializzato dal 2016 anche con il marchio Sicilio. "Tutti gli operatori della Gdo greca - evidenzia Bua - si sono mostrati interessati a entrambi i prodotti. I consumi di arancia rossa in Grecia stentano però a decollare e, quindi, sarebbe necessario avviare un forte lavoro di valorizzazione sul prodotto".
"Il nostro principale obiettivo - aggiunge il responsabile marketing - è aumentare la quota di esportazione che, attualmente, si attesta al 25% del fatturato annuo. Per questo motivo - prosegue - ora parteciperemo come espositori al Macfrut di Rimini (9-11 maggio) e al Warsaw Food Expo di Varsavia (24-26 maggio), in Polonia. Due occasioni dove oltre a concentrare l'attenzione sul fico d'india Sicilio, celebreremo il trentennale della nascita dell'Op".
La Deliziosa è leader in Sicilia nella produzione del pregiato frutto esotico, coltivato alle pendici dell'Etna. "La superfice - conclude Pietro Bua - che dedichiamo al fico d'india interessa un totale di 500 ettari. La raccolta inizia a fine luglio con il primo fiore, prosegue da metà settembre con il secondo fiore per poi concludersi nel mese di dicembre".
Copyright 2018 Italiafruit News