Ortofrutta Italia, Fanelli nuovo coordinatore uva da tavola

Ortofrutta Italia, Fanelli nuovo coordinatore uva da tavola
Si è riunito ieri a Roma il Comitato Uva da tavola dell'Organizzazione interprofessionale Ortofrutta Italia e nell'ambito dei rinnovi statutariamente previsti, Donato Fanelli è subentrato, con voto unanime, a Giacomo Patruno che aveva sin qui guidato il Comitato portando il comparto dell'uva all'attenzione della grande filiera nazionale, impostando un protocollo interprofessionale in tema di razionalizzazione dei residui di antiparassitari e proponendo una prima campagna di comunicazione e promozione istituzionale nella stagione 2016.

Donato Fanelli è produttore di uva da tavola a Conversano, provincia di Bari, vicepresidente dell'Op ArcaFruit e responsabile commerciale della cooperativa Vivafrutta. Laureato alla Bocconi in economia aziendale ed ex presidente nazionale Giovani Coldiretti, è attualmente tra i più giovani aderenti all'Accademia dei Georgofili.

"La cifra distintiva del mio impegno per questo mandato - ha affermato Fanelli nel suo intervento in cui ha ringraziato i colleghi del Comitato per la fiducia concessa - sarà quella di unire tradizione e innovazione nella filiera dell'uva da tavola".

Il presidente Battelli, presente alla riunione, oltre ai sinceri ringraziamenti per l'operato di Giacomo Patruno e l'auspicio di una proficua collaborazione con il neo coordinatore Fanelli, ha esposto, nell'ambito della nuova strategia della comunicazione istituzionale di Ortofrutta Italia - con una dozzina di diversi prodotti e la presenza, per un anno intero, sui banchi della moderna distribuzione così come di quella tradizionale e di prossimità - le opportunità predisposte anche per l'uva da tavola italiana che il Comitato potrà concretizzare nel periodo autunnale, da settembre a Natale.

Nei prossimi giorni, infatti, sarà formalizzato un capitolato di miglioramento qualitativo con il quale l'intera filiera si proporrà alle iniziative di comunicazione e promozione istituzionali nei punti vendita seguendo, ma solo stagionalmente, l'analoga iniziativa che sta partendo per le pesche e nettarine italiane.

Fonte: Ufficio stampa Ortofrutta Italia