Si chiama «aperilight» la nuova passione degli italiani

Polli cooking lab: arriva dagli Usa e piace a chef e millennials l'aperitivo a base di verdure

Si chiama «aperilight» la nuova passione degli italiani
Arriva dagli Stati Uniti la nuova tendenza food per l’aperitivo: l’aperilight. Vale a dire, stuzzichini a base di verdure da accompagnare al drink serale con amici e colleghi con un occhio agli apporti nutrizionali.
Lo rivela un recente studio promosso dal Polli Cooking Lab - l’osservatorio di ricerche nazionali e internazionali su trend e abitudini alimentari che raccoglie tutte le novità, curiosità e notizie in ambito culinario - che ha monitorato oltre 100 fonti tra magazine, portali e blog di lifestyle e raccolto il parere di ricercatori e nutrizionisti.

Il trend, che ha già contagiato l’Italia, vede trionfare l’aperitivo all’insegna della leggerezza. Via libera quindi a crostini, bruschette o flan a base di verdure e frutta fresca o secca, rigorosamente abbinati a drink delicati, con proposte elaborate anche dai più rinomati chef stellati che si cimentano in nuove sperimentazioni culinarie rigorosamente light.

Dalla ricerca di mercato è emerso che sono soprattutto i millenials a sostituire la cena con eccellenze italiane di gusto, abbandonando il binomio aperitivo/abbuffate caloriche. Insomma, se l’abitudine dannosa prevedeva cibi ricchi di grassi, sale o comunque troppo elaborati, come patatine fritte (16%) e pizze fritte (9%), ora aumentano le verdure grigliate (52%), i flan (41%) e le bruschette (29%) a base di verdura. Alimenti ricchi di fibre, sali minerali e vitamine e dall’elevato potere saziante ma dal ridotto apporto calorico: se 100 grammi di maionese corrispondono a 690 kcal e le patatine fritte a 188 kcal, ecco che i peperoni arrostiti si fermano a 45, i carciofini sott’olio sgocciolati a 25, i funghi champignon a 21 e il radicchio a sole 13 kcal.

Copyright 2018 Italiafruit News