Dalla distribuzione

Mercati, il colpo di coda della frutta estiva

I commenti da Milano a Catanzaro: segnali di ripresa in un settembre fiacco

Il colpo di coda della frutta estiva. Il caldo non molla la presa e nei Centri agroalimentari italiani resta sostenuta la domanda di pesche, nettarine, meloni e angurie, mentre le produzioni autunnali, dalle mele in giù, devono ancora spiccare il volo. Poco brillante, peraltro, il trend generale delle contrattazioni, anche se proprio in questi giorni gli operatori hanno notato segnali di ripresa: “Dopo un luglio e un agosto tristissimi e una prima quindicina di settembre in cui sostanzialmente si è lavorato solo il lunedì e il venerdì - spiega da Milano il grossista Fausto Vasta, presidente di Ago-Fedagro - oggi (ieri, ndr) abbiamo notato un po’ di movimento. I prezzi sono buoni per pesche e nettarine e anche, a sorpresa per le angurie; nelle scorse settimane non si vendevano, ora servirebbe più prodotto…”.

“L’uva di qualità extra - prosegue Vasta - viene venduta bene, mentre per il prodotto di qualità media la disponibilità è ampia e le quotazioni molto variabili. Per quanto riguarda gli ortaggi, nessun exploit; pomodori Ciliegini e Datterini in ripresa, così come il Peretto da salsa; discreta l’intonazione di finocchi e melanzane”.

Di “graduale ma costante ripresa del lavoro” parla, sempre dall'Ortomercato milanese, Salvatore Musso: “considerando l'andamento di oggi (ieri, ndr), primo giorno della seconda metà del mese, si può essere ottimisti: l'impressione è che settembre possa evolvere in maniera positiva”.

“Notiamo un passaggio lento tra referenze estive e autunnali”, commenta, dal Mercato ortofrutticolo di Fondi, Elio Paparello, presidente del Gruppo grossisti Assomercati Fedagro Confcommercio del Mof e operatore storico - L’estate non è stata particolarmente proficua per la frutta di stagione che però, anche grazie al perdurare del caldo, è ancora richiesta, mentre le produzioni autunnali come mele e pere, pur disponibili, registrano contrattazioni poco brillanti”. “Tra gli ortaggi - aggiunge Paparello - sta entrando nel vivo la campagna del peperone e delle melanzane, con un’offerta diversificata e in crescita. In un mercato dalla domanda sostanzialmente stabile a fare la differenza, in termini di quotazioni, è l’entità dell’offerta”.

Dai Mercati generali di Catanzaro, l'operatore Giorgio Gigliotti evidenzia un “andamento buono per le varietà tardive estive che fanno segnare una ripresa dei prezzi rispetto all’ultima decade di agosto". E conclude: "Banane in continua ripresa, sembra di essere nel pieno della campagna. Per mele e pere andamento discreto, anche se la richiesta interessa quasi esclusivamente la merce extra”.