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Ortaggi e patate, il Fucino sorride: campagna al top

L'analisi dell'Op Opoa-Marsia: estate favorevole, fatturato su del 30%

Carote, finocchi, insalate, radicchi e brassiche. L'Opoa-Marsia, Organizzazione di produttori del Fucino (Abruzzo), si avvia a concludere una stagione orticola molto positiva a livello sia produttivo sia commerciale. E anche le patate, la cui vendita proseguirà per tutto l'inverno, danno grande soddisfazione.

"L'elevata qualità delle nostre produzioni e l'ottimizzazione delle attività tra i soci ci sta consentendo di aumentare in maniera significativa le vendite. Il nostro fatturato, quest'anno, dovrebbe infatti aumentare del 30% circa raggiungendo un valore di 60 milioni di euro". Le parole sono di Luigi D'Apice, presidente dell'Op che produce ortaggi e patate su circa cinquemila ettari, un quinto dei quali destinati a finocchi.

Luigi D'Apice

Focalizzando l'attenzione sulle varie produzioni, D'Apice tiene a sottolineare "gli ottimi risultati di vendita ottenuti dalle carote nei mesi estivi", la "buona campagna per i finocchi" e il fatto che "il mercato delle patate gode di ottima salute e di prezzi elevati. Nei nostri magazzini - spiega - disponiamo di parecchie migliaia di quintali di tuberi del Fucino. Ci attendiamo quindi di proseguire la stagione pataticola nel migliore dei modi”.

I prodotti dell'Op sono destinati prevalentemente al mercato della Gdo italiana, mentre l'esportazione si sviluppa soprattutto in Germania, Francia e, in misura minore, in Inghilterra. Nell'ottica di rafforzare le relazioni a livello internazionale, l'Opoa-Marsia ha debuttato come espositore alla kermesse Fruit Attraction di Madrid. "Una fiera in continua crescita - conclude D'Apice - ben organizzata e che ricopia il modello di Fruit Logistica".