L'Insalata dell'Orto «fiorisce» nel beverage

I nuovi Flower power drink studiati per l'Horeca dallo spin-off Sister’s Lab

L'Insalata dell'Orto «fiorisce» nel beverage
L'Insalata dell'Orto entra nel mondo beverage e lo fa con il suo spin-off Sister’s Lab, società costituita con l’obiettivo di approcciare il mondo del food “esterno” all’ortofrutta con attività ad hoc.
Così, dalla settimana scorsa, i mix di fiori edibili della neonata società di Mira di Venezia sono in bella mostra (e in vendita) nello show-room di Castelfranco Veneto (Treviso) “Ferrowine”. Il punto vendita di Ferro Beverage & Co, azienda che opera nella distribuzione di bevande agli esercenti, è punto di ritrovo per la clientela nazionale e internazionale per degustare e conoscere il mondo dei vini, spiriti e liquori in generale.



“Un’avventura che è nata quest’anno al Fruit Logistica di Berlino, dove abbiamo avvicinato il mondo della miscelazione ai nostri fiori e ai nostri germogli - spiega a Italiafruit News Sara Menin, una delle socie con le sorelle Busana, Cinzia e Raffaella titolari dell’Insalata dell’Orto – Mondi complementari che si sposano bene insieme e che, quindi, abbiamo pensato di potere soddisfare le esigenze degli operatori di questo mercato. Professionisti che, peraltro, hanno le idee chiare”.

Al momento sono disponibili confezioni di fiori misti “Flower power drink”: mix differenti, e più complessi, di quelli in vendita al supermercato e specificamente creati per la miscelazione.
“Barman e bartender ricercano come e più degli chef i fiori che, nel loro settore, sono più difficili da reperire, essendo uno dei pochi prodotti deperibili a cui devono ricorrere. Da qui al nuovo anno – aggiunge Menin - saremo presenti nello showroom Ferrowine dopodiché, se i risultati confermeranno le aspettative, estenderemo l’offerta a livello nazionale”.



I pack, del peso minimo garantito di 7 grammi, sono composti da un minimo di 30 violette o di 20 fiori misti. “Fiori edibili, ma non lavati che prima dell’uso è meglio tamponare e non lavare sott’acqua. Ma non hanno data di scadenza e tra i 4 e gli 8 gradi centigradi si mantengono per una decina di giorni senza particolari problemi. In più – conclude Menin – abbiamo chiuso l’accordo con DHL Delivery Food e siamo già operativi per servire ogni singola attività sul territorio nazionale”.

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