Ortofrutta, crollo dell'export: servono nuovi mercati

Ortofrutta, crollo dell'export: servono nuovi mercati
Cso Italy lancia l’allarme Made in Italy ortofrutticolo: l’Italia rimane leader a livello europeo nella produzione di ortofrutta, che recentemente si è attestata su circa 31 milioni di tonnellate complessive. Produciamo molto e meglio con grande attenzione alla qualità e alla salubrità del prodotti, come attestano i dati Efsa.

In termini di valore l’ortofrutta italiana degli ultimi dieci anni è cresciuta da circa 12 a 13,5 miliardi di euro. Sono segnali positivi ma c’è un campanello d’allarme che non può essere trascurato: il crollo dell’export nell'ultima campagna. Analizzando sempre gli ultimi dieci anni siamo alla peggior campagna di export mai realizzata.

Le ragioni possono essere contingenti ma certamente - dichiara Elisa Macchi, direttore di Cso - il problema grave è la mancanza di sbocchi su nuovi mercati.
Dobbiamo affrontare con pragmatismo e rigore - conclude Macchi - il problema dei dossier fitosanitari che non si sbloccano per pere e mele in Cina o per il Giappone o il Vietnam.
Il convegno di Macfrut in Fiera a Rimini (8 maggio 2019, ore 14.30, sala Ravezzi 2) sarà una occasione unica per lanciare una strategia condivisa per sbloccare la situazione alla presenza del sottosegretario Mipaft Alessandra Pesce.

Fonte: ufficio stampa Cso Italy