Nuova sfida per Melinda: la mela sempre buona

Il Consorzio melicolo sceglie i sistemi Greefa per offrire la miglior qualità interna possibile

Nuova sfida per Melinda: la mela sempre buona
Il Consorzio Melinda ammoderna l'impianto della cooperativa Cocea con le tecnologie Greefa per la selezione della qualità interna ed esterna, con l'obiettivo di offrire mele con una qualità gustativa (grado brix, durezza, acidità, ecc.) sempre elevata e costante nel tempo. L'annuncio è stato dato ieri a Macfrut nel corso di presentazione che ha visto la presenza di Gregor Lochmann e Heinz Pircher per Greefa Italia e di Paolo Gerevini, Franco Paoli ed Ennio Magnani per Melinda. 

Il nuovo impianto, che entrerà a regime all'inizio del 2020, include una calibratrice per mele in acqua con 70 canali di selezione in acqua e 10 corsie di calibratura su una superficie di 3.400 metri quadrati. Oltre alla selezione dei difetti interni ed esterni, il sistema consente la logistica automatica dei bins (lavaggio, riempimento in acqua delicato, impilamento automatico con Binmatic) così come la selezione automatizzata del marcio e l'evaquazione dello sporco sotto il pavimento.

"Se fossimo in grado di garantire al consumatore una mela sempre buona da mangiare, ciò avrebbe un impatto e un valore addirittura superiore rispetto a quanto già ottenuto in passato apponendo il nostro bollino sui frutti - ha spiegato il direttore produzione di Melinda, Franco Paoli - Abbiamo visitato diversi costruttori di tecnologie per la selezione ottica della frutta, individuando in Greefa il partner ideale per procedere su questo percorso. Ci sembra infatti che dispongano di soluzioni allo stato dell'arte e al corretto rapporto qualità/prezzo per rispondere alle nostre esigenze". 


Franco Paoli, a sinistra, con il direttore generale Paolo Gerevini

"Dovendo effettuare un upgrade di una precedente calibratrice Greefa, installata circa 20 anni fa, il Consorzio Melinda ha fatto progettare da Greefa una nuova struttura, che si profila con numeri da record", ha proseguito Paoli. "Il nostro marchio - ha sottolineato il consigliere Ennio Magnani - non si può permettere nemmeno mezza stagione con prodotti qualitativamente non adeguati".

Le mele selezionate da Cocea, come ha spiegato il direttore generale Paolo Gerevini, potranno essere commercializzate soprattutto sui mercati esteri che premiano la bontà e il gusto dei prodotti. L'investimento è il primo passo del piano industriale 2019-2023, che porterà Melinda ad ammodernare altre sale di lavorazione e a introdurre un impianto dedicato esclusivamente ai prodotti biologici, oggi coltivati su 300 ettari.

Copyright 2019 Italiafruit News