Ciliegia, un'anteprima del Simposio

Ciliegia, un'anteprima del Simposio
Appuntamento domani, sabato 18 maggio, alle 16, presso la Sala dei Contrari nella Rocca di Vignola (Modena), per assistere a un evento di anteprima dedicato alla ciliegia. Un pomeriggio aperto a tutti per conoscere da vicino (e degustare) il frutto dal fascino intramontabile, gioiello naturale e sinonimo di bellezza e bontà: la ciliegia.

Cosa c’è dentro a una semplice ciliegia, così facile e irresistibile da mangiare? Ci sono inestimabili proprietà salutistiche e ci sono secoli di studi agronomici e botanici, che ancor oggi proseguono per garantire a questo frutto paradisiaco una diffusione sempre più ampia e la massima esaltazione delle sue proprietà estetiche e gustative, nel rispetto delle sue qualità naturali.

Nel corso dell'evento sarà presentato il volume "I cavalieri della ciliegia" di Luca Bonacini e Stefano Lugli, che contiene contributi scientifici di alcuni dei maggiori esperti a livello mondiale sull’universo-ciliegia, nonché interessanti retrospettive storiche sulla coltura e sulla cultura della ciliegia dolce.

Il volume nasce nell’ambito del prestigioso International Cherry Symposium 2019 di Vignola, che si svolgerà nella piccola città modenese il 22 e 23 maggio.

L’evento di sabato 18 sarà anche l’occasione per presentare in anteprima l’International Cherry Symposium (Ics), a cura dell'Università di Bologna, del Consorzio della ciliegia di Vignola Igp e dell’Accademia Nazionale di Agricoltura, che radunerà i maggiori esperti a livello mondiale che presenteranno review scientifiche e aggiornate sulle tematiche di più stretta attualità.

Saranno due giornate dedicate alle ciliegie, per riflettere e fare un punto sulle strategie di sviluppo e di marketing, dalle moderne tecnologie applicate al breeding fino ai principali risultati ottenuti nell’innovazione varietale del ciliegio. Si parlerà delle performance fisiologiche e dell’efficienza produttiva degli alberi in impianti di ciliegio ad alta densità, delle nuovissime tecnologie del post-harvest e delle moderne strategie di difesa, diretta e indiretta, contro le principali avversità che affliggono la coltura, dal cracking al terribile moscerino, Drosphila suzukii”.

E ancora seminari, incontri e visite tecniche per toccare con mano le innovazioni introdotte in questi ultimi anni negli impianti di ciliegio nel Nord Italia, insieme alla scoperta delle nuove tecnologie introdotte nelle strutture di lavorazione e confezionamento delle ciliegie.

Fonte: ufficio stampa Unibo