«Il maltempo azzera il sapore della frutta»

Momento critico per le primizie. Ortobergamo: si salvano solo i meloni

«Il maltempo azzera il sapore della frutta»
Momento "no" per le primizie frutticole. Da almeno dieci giorni a questa parte, una quota importante delle drupacee che arrivano sui Mercati all’ingrosso fatica a presentare un livello di dolcezza elevato. In più si vende mediamente poco e a prezzi bassi. La causa, ovviamente, è il perdurare del maltempo.

"Che siano di origine nazionale o spagnola, tutte le varietà di drupacee che stiamo gestendo sono poco saporite. La frutta buona è quasi introvabile - spiega a Italiafruit News Federico Fapanni, venditore di Ortobergamo, azienda che opera all’interno del Mercato ortofrutticolo bergamasco - Il continuo maltempo di maggio ha causato disagi enormi ai nostri partner produttori di pesche, albicocche, nettarine, ciliegie e angurie. La merce c'è ed è anche bella da vedere. Ma a mancare è il grado zuccherino”.

"La situazione delle albicocche è già critica. Il Mercato ieri era già pieno di prodotto poco saporito che è rimasto invenduto. Di ciliegie se ne sono viste pochissime, dopo le grandinate e le piogge che hanno interessato tutte le aree vocate alla cerasicoltura".

A Bergamo soltanto due prodotti, nelle scorse settimane, si sono distinti in positivo a livello di sapore. Sono la fragola della Basilicata, e in particolare la Candonga Fragola Top Quality ("l'offerta è ormai scarsa e i prezzi sono saliti a 3,5-4 euro il chilo", sottolinea Fapanni) e il melone di Sicilia, "il prodotto più venduto la scorsa settimana, anche se a prezzi molto bassi".



Per quanto riguarda le fragole, Fapanni sottolinea il forte interesse dei propri clienti nei confronti della varietà Rossetta, nuova proposta di Nova Siri Genetics per il Sud. "E' la fragola più cercata in assoluto. Ha una buona croccantezza, un buon sapore e una long shelf-life. A mio avviso ha le qualità per poter ripercorrere il successo della Candonga". 

Sul fronte del melone, il grossista bergamasco ha iniziato a commercializzare anche le prime partite di Bristol, proveniente dalla Toscana, e - proprio ieri - di Melone Mantovano Igp. “La produzione siciliana di meloni nei prossimi dieci giorni dovrebbe scendere. C'è da capire se ai primi di giugno potremmo disporre del prodotto in campo aperto del Mantovano".

"Il mercato degli asparagi e delle zucchine di Fondi sta risentendo del clima sfavorevole - conclude - La produzioni sono scese sensibilmente nelle ultime settimane, ma i prezzi non si sono alzati. La situazione produttiva è molto critica anche per le fragole di Verona e per quelle romagnole". 



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