Dalla distribuzione

Ghisetti cresce con l'ortofrutta «skin» di V Gamma

La linea «Verdure & Fantasia», lanciata a inizio 2019, conquista spazio in Triveneto

Sta ottenendo buoni risultati di vendita la nuova linea "Verdure & Fantasia" della Ghisetti 1870 srl, azienda di Badia Polesine (Rovigo) specializzata nei prodotti ortofrutticoli di V Gamma. La linea, lanciata sul mercato italiano all'inizio del 2019, comprende quattro referenze a base di verdure, legumi e cereali, confezionate con l'innovativa tecnica "skin" e conservabili nel banco frigo dei negozi per almeno due mesi.

“Le referenze che stiamo vendendo maggiormente sono due: la Solare, con zucchine, quinoa, ceci, pomodori, fagioli neri e peperoni rossi; e la Selvaggio, con carote, mix di riso selvatico, soia verde, fagioli rossi e mais” ha spiegato a Italiafruit News Andrea Bertolaso, marketing & sales manager della Ghisetti in occasione di Macfrut, la fiera internazionale dell'ortofrutta che si è tenuta a Rimini dall'8 al 10 maggio scorsi.

Andrea Bertolaso durante Macfrut

L'azienda dispone, inoltre, delle soluzioni Vivace e Rustico: la prima contiene orzo, mais, pomodori, taccole, soia verde e fagioli neri; la seconda piselli, lenticchie, peperoni rossi, quinoa e orzo. "Tutti e quattro i prodotti sono assolutamente privi non solo di conservanti e additivi, ma anche di condimenti - ha evidenziato Bertolaso - Non andando a inserire oli e spezie, in pratica, lasciamo ai consumatori la piena libertà di personalizzare a casa i nostri mix da 250 grammi".

La linea "Verdure & Fantasia" punta quindi sul valore della customizzazione: le persone, a loro piacimento, possono arricchire i prodotti cotti e già pronti con proteine animali (pesce, carne, ecc.) e con qualsiasi tipo di condimento, oppure utilizzarli in cucina come base per una zuppa.

Il primo gruppo distributivo ad aver puntato sulle verdure “skin” di Ghisetti è la catena Interspar, che le sta proponendo nell’area del Triveneto. “Stiamo supportando le vendite con diverse attività di in-store promotion - ha concluso Bertolaso - Alla luce dei riscontri positivi che abbiamo ricevuto a Macfrut credo che prossimamente potremo iniziare a fare dei test con molte catene italiane".