Rilanciare le pesche, l'Italia traccia la strada

Le priorità di Martini (Apo Conerpo) e Raiola (Cia) al Gruppo di contatto

Rilanciare le pesche, l'Italia traccia la strada
Fare passi in avanti nella programmazione della produzione, attraverso la possibilità di istituire in futuro un catasto unico comunitario; rilanciare la ricerca dedicata a varietà resistenti a nuovi patogeni; incentivare l'aggregazione all'interno della filiera produttiva per rispondere alla maggiore concentrazione della Gdo; intensificare le attività di promozione atte a favorire il consumo interno. Queste le quattro priorità per il rilancio del comparto peschicolo che Lisa Martini, responsabile Programmi operativi e Progettazione Finaf/Apo Conerpo, e Pasquale Raiola di Cia-Agricoltori Italiani hanno portato all'attenzione dei propri colleghi spagnoli e francesi nell'ambito della riunione del Gruppo di contatto misto sulle pesche e nettarine, tenutasi ieri a Murcia. 

"Assieme alle delegazioni di Spagna e Francia si è convenuto di sviluppare un coordinamento sempre più stretto su diversi temi - ha spiegato a Italiafruit News Lisa Martini - Il rilancio del settore peschicolo può passare anche attraverso una migliore programmazione della produzione a livello europeo e un maggiore scambio di informazioni".



Nel corso della riunione, ognuna delle tre delegazioni ha analizzato i dati riguardanti la scorsa campagna e presentato le previsioni produttive per la stagione attuale. Per quanto riguarda il nostro Paese, Martini e Raiola hanno evidenziato che la primavera particolarmente piovosa e più fredda del normale rischia di avere un impatto negativo sui volumi attesi che, quindi, potrebbero tornare in linea con l’anno precedente. I delegati spagnoli, da parte loro, hanno spiegato che quest'anno la produzione iberica di pesche e nettarine dovrebbe ritornare sui livelli dell'annata 2017.  

Dati e informazioni più precisi sulle produzioni europee saranno ufficializzati stamani a Lleida in occasione del 23esimo Forum internazionale sulle Pesche e Nettarine (Interprunus). Il convegno sarà suddiviso su tre sessioni. In mattinata Italia, Spagna, Francia e Grecia presenteranno l'aggiornamento sulle previsioni produttive. A seguire si analizzeranno le prospettive per la campagna commerciale 2019, per poi concludere la giornata con la parte dedicata alle strategie di valorizzazione. Per l’Italia sono in programma gli interventi di Elisa Macchi, Simona Rubbi e Alessandra Ravaioli del Cso Italy.
 
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