I mirtilli che realizzano i sogni dei raccoglitori

L'idea di due imprenditori: un marchio per aiutare a vivere meglio

I mirtilli che realizzano i sogni dei raccoglitori
Un'impresa che fa del bene e che migliora la vita di centinaia di lavoratori agricoli, destinando una parte dei ricavi alle loro necessità quotidiane e ai loro sogni. Desideri che gli stessi consumatori possono scoprire attraverso il QR code sulle etichette. Nasce con questa funzione solidale il progetto "Thx!", l'abbreviazione di "Grazie". Un'idea che è venuta a due imprenditori che operano nel comparto dei mirtilli e delle ciliegie dell'America Latina: Martin Casanova dell'azienda Fudi Food (Florida, Usa) e Raúl Fernandez della società di consulenza Breakthrough Solutions (New York).

La loro nuova società ha messo a punto un packaging di forte valenza comunicativa, dove spicca la foto del lavoratore che il consumatore stesso può aiutare attraverso l'acquisto e il messaggio "Thx! For helping my dream come true", proprio per rendere chiaro lo scopo sociale: rendere più facile la vita delle tante persone che raccolgono e confezionano i prodotti.


Il QR code apposto sulle confezioni consente di accedere a video in cui i lavoratori descrivono la loro vita e i loro sogni. C'è ad esempio chi avrebbe bisogno di acquistare medicinali per curare un proprio familiare, di riparare il tetto della propria casa, di avere l'allacciamento alla rete idrica. Oppure c'è chi sogna di poter cominciare una nuova vita o di poter aiutare i propri figli e nipoti. "Questi piccoli atti possono migliorare il senso di autostima di una persona - dice Casanova a Eurofruit - La nostra esperienza lo conferma, il progetto Thx! ha già dimostrato di migliorare il morale dei lavoratori e di aumentare la produttività".

Il procedimento è semplice: i lavoratori acquistano punti per ogni confezione che viene acquistata. Punti che l’azienda converte poi in denaro da destinare ai loro sogni. "I clienti americani adorano la nostra idea e vogliono avere il marchio Thx! sui loro scaffali regolarmente, non soltanto durante la campagna di controstagione - evidenzia Casanova - Sono lieto di dire che siamo molto vicini a realizzare questo obiettivo e che entro il prossimo anno ci aspettiamo di essere in grado di offrire mirtilli per 52 settimane all'anno, fornendo non solo i nostri clienti esistenti ma anche raggiungendone di nuovi". 

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