Arena salva 800 lavoratori Sma e diventa leader in Sicilia

Arena salva 800 lavoratori Sma e diventa leader in Sicilia
Il Gruppo Arena acquisisce 33 punti vendita Sma in Sicilia e diventa il leader della Gdo nell’Isola. Nel complesso questa operazione garantisce continuità occupazionale a 780 lavoratori. Soddisfatti i sindacati che sono riusciti a garantire anche i 22 dipendenti amministrativi della sede di Misterbianco. Questi lavoratori – si legge nel verbale d’accordo – saranno rilevati dalla Fratelli Arena. L’accordo - come riportano i media siciliani - riguarda negozi dislocati nelle province di Catania, Palermo, Messina e Siracusa ed è stato sottoscritto giovedì a Enna nel corso di un incontro che ha visto presenti il rappresentate legale della società di Valguarnera Caropepe, Giovanni Arena, e i rappresentanti siciliani di Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil.

La formula adottata è quella della cessione dei rami d’azienda della Sma Spa a quattro società denominate Supermercati Retail srl, Supermercati Palermo srl, Supermercati Messina e Supermercati City srl, il cui capitale sociale è interamente detenuto dalla Sma.
Queste società cederanno in affitto – a loro volta – i punti vendita ad altre quattro società rappresentate da Giovanni Arena e cioè Arena Retail srl, Palermo Retail srl, Messina Retail srl e City Retail srl, tutte con sede a Valguarnera Caropepe, provincia di Enna.

Nell’operazione di compravendita perfezionata ieri entra in gioco anche il gruppo Radenza con la New Fdm Spa società con sede a Modica. All’incontro ha partecipato Danilo Radenza, rappresentante legale del gruppo. La New Fdm acquisterà le quote della Supermercati City srl e della successiva affittuari City Retail srl.

Dalla compravendita restano esclusi i cinque ipermercati Auchan. Con questa nuova acquisizione che fa seguito allo shopping dei mesi scorsi con molti punti vendita della Roberto Abate Sia, il Gruppo Arena, conosciuto soprattutto per l'insegna Decò, sale al comando nel settore della Gdo in Sicilia con un fatturato di oltre un miliardo di euro alle casse.