«Danni in mezza Sardegna, le cornacchie vanno abbattute»

La richiesta degli agricoltori finisce in tv. Nei campi è strage di angurie e meloni

«Danni in mezza Sardegna, le cornacchie vanno abbattute»
Campi di angurie e meloni devastati dalle cornacchie grigie. Succede in mezza Sardegna, dove l'aumento incontrollato delle popolazioni di questi volatili sta vanificando gli investimenti di numerose aziende agricole. 

Gli agricoltori, sostenuti anche dalle associazioni agricole, chiedono un intervento immediato da parte del governo regionale: vale a dire l'adozione di un piano di abbattimento straordinario.

Intervistato dall'emittente televisiva sarda Videolina, l'agricoltore Francesco Ligi si domanda: "Con queste cornacchie cosa dobbiamo fare? Dobbiamo tenercele per tutta la stagione? E il nostro lavoro dove lo mandiamo? In rovina?". Ligi segnala danni prossimi al 70% nel campo di Samassi (Cagliari), visitato dalla tv sarda.


Francesco Ligi 

"Ci aspettiamo - ha aggiunto un altro operatore, Fabio Piras - un aiuto da parte delle istituzioni. Occorre risolvere al più presto questo problema. Per noi e per tutte le altre aziende della Sardegna che si trovano nella stessa situazione".

"Nel caso in cui non si possano toccare le cornacchie - evidenzia infine l'agronomo dell'Op Campidanese, Matteo Cabriolu - allora noi chiediamo che la Regione si faccia carico delle perdite e vada quindi a corrispondere il danno a ogni singolo produttore".


Matteo Cabriolu
 
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