Pomodoro, da Petti incentivi ai produttori toscani

Pomodoro, da Petti incentivi ai produttori toscani
"In relazione alla campagna attualmente in corso, data la situazione di scarsa resa dei campi di pomodoro fresco da industria riscontrata dalle aziende agricole toscane, la Italian Food Spa si schiera dalla parte dei produttori ancora una volta, per sostenere la filiera del pomodoro toscano". Si apre così la lettera inviata dall’amministratore delegato Italian Food Spa, Pasquale Petti, alle imprese agricole delle province di Livorno, Grosseto e Pisa conferenti pomodoro da industria all’azienda conserviera di Venturina.

"Il sostegno in questo caso si traduce in una premialità che verrà corrisposta esclusivamente sui carichi di pomodoro da industria conferiti allo stabilimento dell’azienda di Venturina a partire dal 16 settembre fino a fine campagna – precisa Petti – Tale premialità sarà computata e riconosciuta al termine della campagna stessa a tutti i produttori che avranno consegnato almeno il 70% del quantitativo totale di pomodoro raccolto e fatturato nel 2019 alla Italian Food Spa. A beneficiare di tale incentivo saranno tutte le aziende agricole che coltivano pomodoro da industria e che operano nelle province di Livorno, Grosseto e Pisa".

Per il pomodoro fresco raccolto in vasche, il premio consiste in 8 euro per tonnellata, oltre il prezzo di 92 euro per tonnellata previsto dal contratto di fornitura per il pomodoro convenzionale. Per il pomodoro fresco raccolto in bins, la premialità di 8 euro per tonnellata sarà concessa oltre il prezzo attualmente previsto di 95 euro per tonnellata.

"Gli aventi diritto alla premialità e i dati sulla quantità del pomodoro effettivamente uscito da ogni azienda saranno definiti e calcolati a consuntivo sulla base delle Dua 2019, delle impegnative che le Op hanno comunicato per singola azienda agricola e sulla base dei fatturati totali delle singole aziende che vorranno mettere a disposizione tali informazioni – precisa l’ad Italian Food – Come per l’anno 2018, la Italian Food Spa, società toscana del Gruppo Petti e produttrice della linea Petti realizzata con 100% pomodoro toscano, vuole dimostrare un’attenzione particolare nei confronti di tutti i produttori agricoli del territorio che forniscono il proprio pomodoro allo stabilimento di Venturina e intende rafforzare e consolidare tale rapporto negli anni a venire per favorire una crescita condivisa di tutto il settore agricolo della Val di Cornia e della Maremma". Che conclude: "Oltre a perseguire l’obiettivo di crescita continua, la nostra società vuole sostenere il più possibile i fornitori che si sono dimostrati corretti e affidabili in relazione alle consegne della materia prima, in modo da porre solide basi per gli aiuti che saranno necessari alla programmazione della campagna del pomodoro 2020".

Fonte: Il Tirreno