Slitta il Decreto legge sull'emergenza climatica: la bozza del ministro
Sergio Costa ieri non è finita sul banco del Consiglio dei ministri, ma le anticipazioni sul provvedimento (
clicca qui per leggere la nostra notizia di ieri) hanno sollevato diversi malumori.
E proprio per approfondire alcuni aspetti, in particolare il taglio dei
sussidi ambientalmente dannosi e le coperture economiche, l'esecutivo ha scelto di non correre troppo sull'approvazione del provvedimento.
I
tagli ai sussidi fiscali ambientalmente dannosi colpirebbero l'agricoltura e l'autotrasporto: il carburante agricolo e per autotrazione, infatti, gode di un regime vantaggioiso e la bozza del decreto preve la riduzione degli incentivi del 10% a partire dal prossimo anno fino a un progressivo annullamento entro il 2040.
Coldiretti definisce "insostenibile" la proposta di riduzione dei sussidi ritenuti ambientalmente dannosi. "La misura colpirebbe paradossalmente anche i carburanti agricoli - sottolinea il presidente Ettore Prandini - senza i quali verrebbe messa a rischio la quotidiana manutenzione di gran parte del territorio nazionale, lasciato all’abbandono e al dissesto idrogeologico, e compromessa la competitività del
Made in Italy agroalimentare”.