Anguria Reggiana Igp: una crescita favorita dai social

Anguria Reggiana Igp: una crescita favorita dai social
Con il seminario del 21 settembre all’Azienda Agricola Codeluppi, Pietro di Guastalla si è chiusa la stagione di commercializzazione dell’anguria Reggiana Igp. Nonostante le difficoltà legate alle pessime condizioni meteorologiche della primavera, il prodotto anguria reggiana Igp è stato fortemente richiesto ed apprezzato sul mercato locale ed in tutta l’Italia settentrionale.

Alla presenza dell’assessore all’agricoltura della regione Emilia Romagna, Simona Caselli, di una rappresentanza dei sindaci dei Comuni interessati dalle produzioni (Camilla Verona per Guastalla ed Elena Carletti per Novellara) e dell’onorevole Antonella Incerti, membro della Commissione Agricoltura, sono stati presentati i primi dati e riscontri delle attività promozionali portate avanti da Apar (Associazione Produttori Anguria Reggiana). 

Grazie alla collaborazione Apar- Confesercenti Reggio Emilia, rappresentata all’evento dai rispettivi presidenti (Ivan Bartoli per Apar e  Dario Domenichini presidente Confesercenti Reggio Emilia), si è sperimentata la sinergia tra produttori e rivenditori. 

I negozi aderenti, 15 in totale - i cui nomi sono riportati sul sito ufficiale www.anguriareggianaigp.it - hanno riferito di una crescente attenzione del consumatore al valore della territorialità e della comunicazione ed educazione alle specificità del prodotto. I produttori, dal canto loro, hanno potuto riscontrare l’importanza di fornire, ai potenziali clienti, informazioni sulla rete distributiva diffusa sul territorio.

Le attività sviluppate nella stagione 2019 ed i risultati raggiunti sono stati illustrati, per conto di Apar, da Paolo Beltrami, amministratore di C2b4food, la società che gestisce le attività a supporto del marchio. L’evoluzione 'social' della platea di appassionati del prodotto, che ha raggiunto e superato le 9.000 unità in soli tre mesi, e gli argomenti di maggiore interesse, sono stati condivisi per selezionare mezzi ed argomenti efficaci per il 2020. 

Il progetto promozionale 2019-2020 infatti, che vede la regione Emilia Romagna sponsor dell’iniziativa (attraverso il psr 2014-2020), rappresenta una garanzia di continuità nell’azione a supporto del marchio anguria Reggiana Igp

Al seminario ha partecipato una rappresentanza di produttori del consorzio Melone Mantovano Igp che nella persona del presidente, Mauro Aguzzi, ha riportato l’esperienza pluriennale del consorzio ‘cugino’. 
L’evento è stato anche un momento importante per analizzare con gli addetti ai lavori, le tendenze del mercato in termini di nuove varietà e di gusti e preferenze del consumatore. La relazione tra queste tendenze ed i criteri previsti dalla certificazione igp sono state analizzate e ribadite da Gloria Minarelli, esperta di sistemi di certificazione di qualità ed origine.

In attesa dei dati definitivi sulle vendite del prodotto marchiato, attesi per fine anno, è stato possibile constatare come esista uno spazio significativo di crescita per il marchio anguria Reggiana Igp. L’ottenimento della Igp quindi non può però essere considerato un punto d’arrivo ma piuttosto una base di partenza per un lungo lavoro di dialogo con il mercato, con regole sempre più chiare e comprensibili per il consumatore. 

In foto un momento del seminario di Guastalla

Fonte: Ufficio stampa Anguria Reggiana Igp