Naturasì vince il premio «Vivere a spreco zero»

Naturasì vince il premio «Vivere a spreco zero»
“In questo momento storico le aziende devono prendersi le loro responsabilità e portare tutto il sistema di produzione e distribuzione dei prodotti su binari sostenibili. Il Pianeta sta soffocando, sommerso dalla plastica e non possiamo scaricare la responsabilità solo sui consumatori senza dare loro delle alternative possibili se non, addirittura, convenienti. Ecco perché abbiamo deciso di ridurre progressivamente le bottiglie di acqua in plastica nei nostri negozi e di dotarli di distributori che erogano direttamente dalla rete idrica acqua opportunamente trattata (ad oggi già oltre 70 punti vendita). Grazie a questa scelta, a fine anno avremo evitato la dispersione di un milione e 300 mila bottiglie di plastica, oltre ad aver dato un beneficio al cliente che per ogni prodotto “liberato” dalla plastica ha potuto contare su un risparmio in termini di spesa (10 centesimi al litro il costo dell’acqua “del sindaco”, opportunamente trattata)”.

È quanto afferma Fabio Brescacin (in foto), presidente di EcorNaturaSì alla consegna del premio Vivere a Spreco Zero 2019 nella categoria Plastic Free 2019 che si tiene oggi al Ministero dell’Ambiente alla presenza, tra gli altri, del presidente di Last Minute Market e fondatore della campagna Spreco Zero Andrea Segrè, del coordinatore della settima edizione del premio Luca Falasconi, di Massimo Cirri di Caterpillar e dell’attore Neri Marcorè, Ambassador 2019 del premio Vivere a Spreco Zero.

“Siamo contenti di ricevere un premio che parla della possibilità di cambiare rotta in maniera concreta. La ricerca di tecniche di agricoltura biologica e biodinamica volte ad una sempre maggiore difesa della Pianeta è nel dna di NaturaSì. Produrre biologico significa produrre meno, intervenendo a monte sul problema della lotta allo spreco. Oggi buttiamo un terzo del cibo che produciamo e abbiamo a disposizione molto più di quanto ci serve, con effetti indotti sull’ambiente. Occorre cambiare modello di produzione e di consumo e per farlo bisogna prendere decisioni strategiche. La scelta di ridurre la plastica e di offrire un cibo biologico è ciò che NaturaSì fa in questa direzione”, conclude Brescacin.
 
Fonte:Ufficio Stampa EcorNaturaSì