Alimentazione infantile, consigliati legumi e ortofrutta

Alimentazione infantile, consigliati legumi e ortofrutta
Il 35-40% dei bambini soffre di problemi di sonno durante la crescita. La percentuale aumenta nel primo anno di vita per la richiesta di poppate anche di notte. Un buon sonno e un'alimentazione sana sono connessi e per questo dalla Sipps, Società Italiana di Pediatria Preventiva e Sociale, nell'ambito del progetto Nutripiatto, arrivano consigli per i genitori. 
Le proteine di carne e pesce possono avere un effetto eccitante, meglio inserirle a mezzogiorno preferendo pasta, riso e cereali, con aggiunta di legumi. Te', cioccolato, bevande con caffeina, broccoli, cime di rapa e formaggi stagionati sono da evitare dopo le 17, perché contengono tiramina, che può ostacolare il sonno e causare irrequietezza.

Poi, niente sale nelle minestrine, il formaggio in quantità ridotte (5-10 gr) e carne rossa non più di 1-2 volte a settimana: proteine della carne in eccesso possono provocare sete ed impedire al bambino di dormire perché vuole bere e urinare. Inoltre, non esagerare con le verdure passate nella pappa a cena: possono provocare meteorismo e coliche addominali e quindi ostacolare il sonno.

"L'eccesso di proteine nella dieta- spiega il dottor Leo Venturelli, responsabile comunicazione Sipps - può provocare sete: il bambino urina di più per eliminare l'urea (prodotto di scarto delle proteine )e ha il sonno disturbato". 

Semaforo verde per gli alimenti con triptofano, l'aminoacido precursore della serotonina, l'ormone che favorisce la tranquillità, contenuto in latte, yogurt, riso, orzo, legumi, mandorle e pinoli. Si anche al potassio, in zucchine, albicocche, banane, carote, prugne, spinaci, pollo e yogurt. Ne sono ricche anche le patate che contengono zuccheri che agevolano l'utilizzo del triptofano. 
Si anche alla vitamina B6 e quindi a latte, riso, orzo, carni bianche e banane e infine si anche alle erbe: camomilla, biancospino, melissa, passiflora, tiglio, valeriana e verbena. Sono 'erbe della buonanotte', con cui preparare infusi e tisane per bimbi di più di un anno. Il pediatra, come ricorda il presidente Sipps Giuseppe Di Mauro, è la figura a cui fare riferimento per problemi del sonno nei piccoli.

Fonte: Ansa