Arance, pezzature record per l'ovale della Valle dell’Anapo

Fratelli Zuccarello: «Dalla prossima settimana, il prodotto è promosso nel volantino Conad»

Arance, pezzature record per l'ovale della Valle dell’Anapo
Una campagna agrumicola con un terzo dei volumi in meno per l’arancia Ovale della Valle dell’Anapo, antica varietà a maturazione tardiva, tipica del territorio di Sortino (Siracusa), che viene commercializzata in Italia dall’azienda Fratelli Zuccarello, storico fornitore della cooperativa Pac 2000A Conad. “Prima della raccolta pensavamo che il calo delle quantità potesse superare anche il 50% sul 2019. Poi una volta iniziati gli stacchi a fine marzo, 15-20 prima rispetto al solito, ci siamo resi conto che la produzione è inferiore del 35% rispetto all’anno scorso”, fa sapere a Italiafruit News Paolo Zuccarrello, socio dell'azienda siciliana. 

La minor quantità sulle piante ha favorito le caratteristiche qualitative dei frutti, che sono perfetti da consumare sia freschi sia da spremere. “Lavoriamo ormai da tantissimi anni l’arancia Ovale della Valle d’Anapo. Devo dire che questo è forse il miglior anno di sempre dal punto di vista della pezzatura”, precisa l’imprenditore. Che, per quanto riguarda la commercializzazione, sottolinea: “Finora il consumo è stato contenuto. Ma il nostro prodotto, disponibile nella tradizionale retina da 1,5 chili, sarà promosso sul volantino del Gruppo Conad a partire dalla prossima settimana e per 12 giorni di fila. Pensiamo quindi che la commercializzazione del frutto possa avere una bella spinta, con la previsione di poter terminare la campagna entro fine maggio”.



E’ dal lontano 2005 che il gruppo distributivo Conad s'impegna a ritirare una parte significativa della produzione di Ovale dell'Anapo, stringendo accordi di filiera che riconoscano un prezzo adeguato ai produttori, in modo da rilanciare la coltivazione dell’antica varietà (in stato d’abbandono fino a 15-16 anni fa) e preservare anche le necropoli rupestri che contraddistinguono il paesaggio delle terre di Pantalica, patrimonio Unesco. 

“Vista la scorsa produzione dell’annata, i prezzi di acquisto dell’Ovale dell’Anapo sono più alti rispetto all’anno scorso. Grazie alla disponibilità di Conad, però, concordiamo tutto: il prezzo di acquisto, quello di vendita al dettaglio come pure quello della prossima promozione in volantino. La nostra è una vera collaborazione di valore”, conclude Zuccarello.



Copyright 2020 Italiafruit News