Cooperative alimentari, più soldi per i lavoratori

Cooperative alimentari, più soldi per i lavoratori
È stato siglato ieri dalle centrali cooperative Agci-Agrital, Confcooperative-Fedagripesca e Legacoop Agroalimentare e dalle organizzazioni sindacali Fai-Cisl, Flai-Cgil e Uila-Uil, un accordo ponte a valere sul Contratto Collettivo nazionale delle cooperative di trasformazione alimentare che riconosce aumenti retributivi ai lavoratori delle cooperative per l’annualità 2020 e gli arretrati per il mese del 2019. Gli aumenti sono in linea con quanto previsto nel settore dell’industria alimentare. 

Nel mese di giugno 2020, con decorrenza 1 dicembre 2019, verrà riconosciuto un incremento retributivo a parametro 137 di 21,43 euro lordi. Dopo l’accordo ponte sulla parte economica, il negoziato proseguirà poi per il rinnovo quadriennale del Ccnl.

Nell’accordo siglato si è deciso di prevedere da subito un riconoscimento economico per i lavoratori che anche nel periodo di lockdown hanno assicurato le loro prestazioni professionali con tutte le difficoltà dovute alle necessarie misure anti contagio. Si è tenuta inoltre in debita considerazione la specificità cooperativa come modello di impresa non basato sulle logiche della mera speculazione, ma capace di realizzare una distribuzione della ricchezza prodotta verso il sistema produttivo agricolo nazionale. 

Per il rinnovo dei restanti tre anni, le parti hanno espresso l’intenzione di proseguire il negoziato con una rafforzata consapevolezza delle nuove dinamiche di mercato che si verranno a creare nei prossimi tempi, alla luce delle profonde mutazioni economiche e sociali conseguenti alla pandemia in corso. 

Fonte: Ufficio stampa Confcooperative