Ciliegie, tecnologia e nuove varietà per rimanere competitivi

Valenzano (FraVa): Turchia, Spagna e anche Grecia ci soffiano sul collo

Ciliegie, tecnologia e nuove varietà per rimanere competitivi
La produzione cerasicola del 2020, oltre all’emergenza Coronavirus, ha subito diversi danni per le principali varietà di ciliegie a causa delle condizioni metereologiche sfavorevoli. Tra la fine di marzo e l’inizio di aprile, si sono verificate improvvise gelate che hanno distrutto la gran parte della varietà Bigarreau, compromettendo la sua fioritura dal principio.



Dopo il duro colpo del mese precedente, il forte caldo percepito tra aprile e marzo sembrava dar speranza alla produzione ma, sfortunatamente, un violento scirocco si è accanito sulla varietà Giorgia strappandole dagli alberi e provocandone la cascola. A dare il colpo di grazia alla varietà Ferrovia, sono state le forti piogge e le grandinate di fine maggio e inizio giugno che, per la precedente caduta delle ciliegie, ha permesso loro di avere più spazio per poter ingrandirsi. Però, come afferma il responsabile di produzione dell’azienda FraVa Vito Valenzano: “Se il maltempo non avesse causato questi gravi danni alle diverse varietà, avremmo certamente avuto un’ottima annata”.

Come affrontare le problematicità



Proprio a causa di questi problemi di maturazione e abrasione, le diverse aziende dovranno rivalutare i criteri di selezione per non perdere una buona parte della produzione. In questo senso, l’azienda FraVa si ritrova preparata per la perfetta analisi e selezione delle ciliegie, grazie alla calibratrice ottica e il software “InVision Total view”.



Questo innovativo sistema ha elevato di gran lunga gli standard di produzione, spiega l'azienda, grazie alle due telecamere ad alta risoluzione e al meccanismo di rotazione di 180°, per migliorare la selezione delle ciliegie e offrire al cliente un prodotto di ottima qualità. La sola calibratrice permette di selezionare le ciliegie per forma, colore e grado brix, perciò, per non dover scartare le ciliegie con minimi difetti, l’innovativo software permetterà di scansionare il frutto da ogni angolazione.



Per quanto riguarda il confezionamento, FraVa valuta le esigenze di tutti i clienti e realizza imballaggi con il polipropìlene, un materiale termoplastico, atossico, sostenibile e isolante, che permette di garantire al cliente una migliore conservazione del prodotto. Per ridurre l’impatto ambientale, l’azienda ha scelto di collaborare con TreviKart, impresa specializzata nel packaging industriale, per lanciare la nuova confezione con un nuovo design, completamente riciclabile e utile al consumatore. Infatti, il nuovo pack sicuro e sostenibile, presenta sul retro le indicazioni da seguire per il riciclo, separando la scatola di cartone dalla pellicola in amido di mais (Pla).

Il mercato e le prospettive secondo FraVa

Con tutti i problemi causati per la produzione delle ciliegie, la situazione attuale della distribuzione e la vendita si aggiunge a tutti i danni precedenti. A causa della scarsità del prodotto, i prezzi sono aumentati ma la qualità delle ciliegie FraVa continuerà a mantenere i migliori standard, grazie all’utilizzo dell’innovativa calibratrice “InVision Total view” che permetterà la selezione le migliori ciliegie da confezionare e vendere.



Per quanto riguarda il mercato all’ingrosso e la concorrenza, vista la carenza di ciliegie italiane, oltre Turchia e Spagna, si fa gran strada anche la Grecia che è riuscita ad offrire varietà di buona qualità, resistenti e croccanti ad un prezzo più basso. Il responsabile di produzione Vito Valenzano ritiene di riuscire a focalizzarsi su nuove prospettive, valorizzando il prodotto pugliese, grazie alla tecnologia e alla continua ricerca di nuove varietà da proporre per contrastare la concorrenza e soddisfare le esigenze dei consumatori.
 
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