Meloni, il Viterbese sorride col retato

Calevi: «Raccolte nel pieno con frutti perfetti. Puntiamo sulle due varietà 9424ML e Settimio»

Meloni, il Viterbese sorride col retato
La campagna del melone retato nell’areale del Viterbese, iniziata nella prima decade di luglio, è ormai entrata a pieno regime. In questi giorni, infatti, l’Azienda agricola F.lli Calevi - una delle realtà orticole più qualificate della Regione Lazio - ne sta raccogliendo circa mille quintali per giornata, suddivisi su due varietà: 9424ML (Seminis) e Settimio (Syngenta). 

Questo trend di raccolta potrà proseguire fino al 20 agosto circa, confidando che il clima possa continuare a rimanere sereno (senza grandinate e piogge eccessive) così come è stato nell’ultimo mese. 

“Solitamente i volumi disponibili di melone cominciano un po’ a scendere a partire dall’ultima decade di agosto. La stagione proseguirà comunque per tutto settembre, quindi abbiamo davanti a noi ancora due mesi di campagna”, sottolinea a Italiafruit News Stefano Calevi, responsabile commerciale dell’azienda di Viterbo. Il quale si dichiara soddisfatto per la prima parte di stagione melonicola. 


Campo di meloni dell'Azienda agricola F.lli Calevi

“Quest’anno abbiamo iniziato le attività verso il 5 luglio. Questo primo mese lo possiamo valutare positivamente, in quanto sul mercato nazionale c’è sempre stata una buona richiesta ed i prezzi fino ad oggi sono stati soddisfacenti”, precisa Calevi. 

La qualità dei frutti, intensa come mix tra bontà e bellezza, è attualmente perfetta: “I campi in fase di raccolta di 9424ML e Settimio sono tutti al top dal punto di vista qualitativo - prosegue - Queste due varietà di retato con riga verde si caratterizzano per una pezzatura media, compresa tra 1,1 e 1,8 chili per frutto, la polpa dura e una buona conservabilità in post raccolta”.

Dal primo di agosto, intanto, l’Azienda agricola F.lli Calevi ha dato il via anche alla raccolta e alla commercializzazione di un altro ortaggio: la zucca. La raccolta manuale, iniziata come sempre con Delica e Hokkaido, continuerà fino al 20 settembre con una serie di altre tipologie quali Butternut, Violina, Iron Cap, ecc. “La qualità delle prime partite è sicuramente buona - conclude il responsabile commerciale - Andremo ora a vendere e ad immagazzinare le varie zucche per poterle distribuire soprattutto nel corso dell’autunno e di tutto l’inverno, quando i consumi saranno ai massimi livelli”.


Zucca Hokkaido 

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