«Verdure e pesche sugli scudi»

Bene anche le mele. Gli highlights della settimana dal Caar di Rimini

«Verdure e pesche sugli scudi»
Il maltempo delle scorse settimane sta determinando la forte mancanza di offerta per alcune verdure di stagione ampiamente coltivate in Italia. Stiamo parlando in modo particolare di tre prodotti: zucchine, cavolfiori e finocchi che registrano un andamento commerciale più che ottimo, con prezzi all'ingrosso che sono saliti nettamente negli ultimi giorni proprio a fronte dei problemi produttivi.

A confermare questo quadro è Giampiero Perla, co-titolare della Bdl, azienda grossista che opera presso il Centro agroalimentare di Rimini (Caar), che ci spiega: "Le zucchine ed i cavolfiori italiani non si trovano facilmente in ampie quantità. Così abbiamo iniziato a scaricare un po' di prodotto dall'estero: dalla Spagna le zucchine e dalla Francia i cavolfiori. I prezzi di entrambi gli articoli sono in rialzo rispetto alle scorse settimane, così come quelli dei finocchi che stiamo riuscendo a reperire dall'area vocata del Fucino".



In questi giorni d'inizio ottobre, la Bdl rileva un discreto interesse anche per altri due ortaggi che riscontrano una offerta mediamente contenuta: melanzane e peperoni. "Per questi due prodotti abbiamo appena iniziato la nuova campagna spagnola: la stagione è partita con buoni volumi ed una qualità dicreta che andrà via via a migliorare col passare dei giorni", evidenzia l'operatore.

Sempre dalla Spagna, l'azienda sta reperendo da circa due settimane le clementine che, finora, hanno presentato "un buon sapore ma una colorazione ancora scarsa per via delle temperature notturne poco fredde nei luoghi di produzione", spiega Perla. "Da questo lunedì ci sono comunque arrivati i primi carichi di clementine iberiche con un colore più adeguato, che ora andremo a vendere in queste settimane che precedono la campagna italiana. Si pensa, ad oggi, che i prodotti del Sud Italia potranno avere una buona colorazione ed il giusto grado brix a partire dal 18-20 ottobre".



"Negli ultimi giorni, qui a Rimini le temperature giornaliere sono state alte, con punte di oltre 20 gradi. Questo ritorno del caldo non ha incentivato certamente i consumi di clementine, ma fatto tornare alla ribalta la frutta estiva. Le richieste delle pesche, in questo inizio di settimana, sono state perfino superiori di determinati momenti dell'estate. Anche le susine tirano. Si stanno inoltre vendendo bene tutte le varietà di mele, anche le nuove Fuji di provenienza locale, e le arance del Sudafrica. Mentre le pere stanno soffrendo un pochino".

Infine, per quanto riguarda le banane - articolo che la Bdl gestisce nel proprio centro di maturazione adiacente allo Centro agroalimentare - il mercato sembra essersi lievemente ripreso dopo l'estate. "La situazione commerciale non è ancora ben delineata, perchè diverse scuole sono state chiuse nelle ultime settimane per casi di coronavirus e si è quindi verificata una lieve flessione delle vendite rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso. I valori di vendita sono comunque aumentati di qualche centesimo di euro il chilo per via dell’aumento dei prezzi richiesti dai produttori". 

Copyright 2020 Italiafruit News