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Il Covid mette in ginocchio il Mercato di Palermo

Ventiquattro casi rilevati, almeno una settimana di stop. I grossisti: danno enorme

Resterà chiuso almeno per l'intera settimana il mercato ortofrutticolo di Palermo dopo lo stop imposto dall'amministrazione comunale in seguito alla positività al Covid di tre lavoratori. Il sindaco Leoluca Orlando, d’intesa con l’Azienda sanitaria palermitana, ha concesso la possibilità di entrare ai Tir per scaricare la frutta ma i grossisti sono inattivi da lunedì 12 ottobre e la preoccupazione è alta. "Il danno è enorme", dice il presidente della Fedagro locale Alberto Argano. "Nei giorni scorsi sono state effettuate decine di tamponi fra il personale delle ditte e chiunque opera nella struttura, mentre un'azienda specializzata ha portato a termine le operazioni di sanificazione".

Martedì si sono registrati momenti di tensione davanti all'ingresso. Ieri intanto è stata completata l'attività di screening a 360 gradi che ha portato ad un aumento dei "positivi": in tutto 24 "su circa 400 persone", tiene a precisare Argano. Nelle prossime ora si deciderà quando e con quali modalità riaprire la cittadella di via Montepellegrino. Ma prima di lunedì, è praticamente impossibile. E gli accessi resteranno comunque contingentati.

Foto di archivio del Mercato di Palermo

"Stiamo facendo il possibile per limitare al massimo la chiusura del mercato, ma è chiaro che serve la collaborazione di tutti per garantire la sicurezza collettiva", ha dichiarato l'assessore alle attività economiche Leopoldo Piampiano. Dopo i problemi dello scorso marzo, quando l'attività era stata sospesa per permettere l'adeguamento alle norme anti-coronavirus, un'altra pausa forzata che rende ancora più critica la situazione.