«La Fruit Logistica di maggio non convince»

Cera (Maap): formato e periodo diversi fanno perdere appeal alla fiera

«La Fruit Logistica di maggio non convince»
"L'essenza di Fruit Logistica è l'incontro, il suo valore aggiunto la possibilità di mostrare a tutto il mondo il proprio brand, la data di febbraio ideale per pianificare il lavoro dell'anno limitando i disagi legati alla concomitanza di campagne produttive importanti: venendo meno, o ridimensionandosi questi aspetti, la fiera perde notevolmente di appeal ed è lecito interrogarsi sul senso di partecipare a una rassegna con caratteristiche così diverse dall'originale". La pensa così Francesco Cera, direttore del Maap di Padova oltre che frequentatore di fiere - compresa quella berlinese - da ormai 25 anni. 
  


"Cerco un fiera dove posso contattare il maggior numero di potenziali clienti, che me ne faccio di una linea wi fi bomba se non posso incontrare le persone? E con gli spazi espositivi standard, come potranno essere gestite le esposizioni collettive che da sempre caratterizzano la presenza italiana? Ci sarà un commerciale per conto di tutte le aziende rappresentate?". Domande lecite, che sgorgano spontanee insieme a considerazioni di vario genere: "Se non ci saranno auspicabili svolte nella lotta alla pandemia, in fiera non potremo fare ristorazione, per noi essenziale nell'ottica di una buona accoglienza", aggiunge Cera. 

"Amo Fruit Logistica, capace di garantire un ritorno importante a fronte di investimenti importanti ma - insieme agli imprenditori grossisti del Maap che ogni anno si presentano ed espongono all'interno dello stand conosciuto in tutto il mondo per il riferimento al caffè Pedrocchi di Padova - stiamo ragionando e abbiamo dubbi... Lo spazio preallestito non potrà avere lo stesso appeal, senza il nostro marchio di fabbrica saremo penalizzati".



E poi il periodo di svolgimento: "Maggio è un mese clou per molte produzioni ortofrutticole di rilievo, penso ad esempio alle fragole; se ipotizzare anche una sola giornata a Macfrut, all'inizio del mese, non è un problema, lo stesso non può valere per un evento che si svolge a centinaia e centinaia di chilometri di distanza".

Questo non vuol dire che Maap darà forfait; è in corso tuttavia una seria riflessione in attesa dei chiarimenti e delle ulteriori notizie promesse dagli organizzatori entro il 23 ottobre. "Forse - conclude Cera, che in questi giorni sta seguendo con il proprio staff Fruit Attraction Live Connect - sarebbe stato meglio un anno sabbatico...".

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